Il PET riciclato diventa protagonista degli alberi di Natale sostenibili dell'artista francese Fabrice Peltierche
PARIGI - Il Natale coincide con il periodo dell'anno in cui si tende a spendere e consumare di più, spesso dimenticando il grosso danno che un consumismo eccessivo puo' causare. Una fonte di sprechi sono anche le pur bellissime e irrinunciabili luminarie natalizie tipiche di questo momento. Ma se farne a meno diventa difficile, dalla Francia arriva la proposta sostenibile dell'eco-artista Fabrice Peltier che ha invaso Parigi per tre anni consecutivi con bellissimi alberi di Natale e lucine scintillanti realizzate in PET riciclato. A partire infatti da delle semplici bottigliette nei colori tipici di questa festività, rosso e verde, Peltier ha decorato l'intero municipio del quarto arrondissement di Parigi con le sue sculture giganti che sono andate a prendere il posto dei pini che lo decoravano negli anni passati. Particolarmente apprezzata è stata soprattutto la ghirlanda, lunga 27 metri, posizionata sopra la scala interna dell'edificio per promuovere un messaggio di consapevolezza ambientale e riciclaggio.
PATRIA DELLE ACQUE IN BOTTIGLIA - Da sempre i francesi sono la popolazione che più consuma acqua in bottiglia, producendo di conseguenza una grande quantità di PET. In un contesto in cui la materia prima è quindi particolarmente abbondante, si inserisce l’opera dell’artista Fabrice Peltier, fondatore della Galleria Designpack nel 2008, che cerca nuovi modi per riutilizzare le bottiglie senza doverle inviare all'impianto di trasformazione, che a sua volta porta ad un consumo di energia e sottoprodotti. "Il mio interesse è quello di mostrare un’alternativa basata sul riutilizzo, sul riciclaggio e sulla riduzione al minimo dell'impatto sull'ambiente", ha spiegato l’artista. Da qui nasce il progetto dei suoi alberi di Natale in PET riciclato: invece di decorare il Municipio con alberi di pino veri, Peltier ha raccolto bottiglie di plastica verde e rosse e le ha usate per creare i propri alberi. Le bottiglie non vengono modificate ma sono disposte su un telaio e illuminate da LED a basso consumo energetico.
UN MESSAGGIO NATALIZIO - Gli alberi sono ottenuti riutilizzando interamente il PET e dandogli una seconda vita. L’artista inoltre adotta una strategia di riciclo nel riciclo essendo le bottiglie di plastica utilizzate per le sue creazioni a tema natalizio, bottiglie già utilizzate in precedenza in altre sue opere che sono state smontate e assemblate nuovamente. Uno degli aspetti più significativi dei suoi alberi di Natale, secondo Peltier, è che gli spettatori sono portati a capire il messaggio che vuole trasmettere senza bisogno di spiegazioni ma semplicemente guardandoli accendersi e spegnersi ad intermittenza. "Quando realizzo mostre o installazioni, tento di capire e riprodurre le emozioni delle persone. Una volta che le emozioni sono state toccate, anche il resto del mio messaggio passa più facilmente", ha commentato Peltier. Essendo cresciuto in un contesto in cui le idee ambientaliste sono sempre state in primo piano, l’artista ha da sempre sottolineato attraverso le proprie opere l'importanza di materiali che aiutano a conservare il cibo e quanto sia una preoccupazione comune quella di evitare che gli imballaggi vengano dispersi e non adeguatamente riutilizzati. Oggi la sua arte è sempre più una forma mentis in grado di permeare chi si sofferma ad ammirare le sue creazioni.
ALBERI E NUMERI - L'installazione che ha troneggiato negli anni passati in una delle piazze principali di Parigi era costituita da 4 alberi di Natale, ognuno dei quali alto oltre 12 metri, realizzato interamente con bottiglie di PET riciclato e decorato con luci a LED. L'opera completa consuma l'equivalente energetico di un televisore acceso durante quattro 2 ore.
BIOGRAFIA - Graphic designer di formazione, Fabrice Peltier, ha fondato nel 1985 una delle più importanti agenzie indipendenti francesi di packaging design, la P'REFERENCE - DYNAMISEUR DE MARQUE, a cui si deve la creazione di più di 10.000 prodotti di consumo. Fabrice Peltier è ora riconosciuto come un "esperto di progettazione packaging" che lavora per un design più responsabile ed eco-friendly. Ha partecipato alla creazione INDP (National Institute of Packaging Design) nel 2003, di cui è Presidente. Nel 2008 ha fondato invece la Galleria DESIGNPACK, spazio interamente dedicato alla progettazione di nuovi oggetti utilizzando il packaging.
17 dicembre 2012