MILANO – Si può realizzare una barca con i rifiuti di plastica? E’ questa la sfida raccolta e vinta da Ben Morison. Grazie al progetto #plasticrevolution è nato il Flipflopi Dhow, un’imbarcazione di 20 metri costruita con bottiglie di plastica e sandali che sta percorrendo l’Africa, dal Kenya a Stone Town, arrivando a Zanzibar per sensibilizzare l'opinione pubblica sui benefici del riciclo.
Plastica ed infradito
Per la costruzione della barca sono stati utilizzate dieci tonnellate di plastica raccolte in Kenya e nelle città vicine, oltre a 30mila infradito colorate impiegate per decorare lo scafo. Soltanto l'albero è fatto in legno. La conclusione del viaggio dei "Flipflopi" (così chiamati i membri dell’equipaggio) sarà il 6 febbraio a Zanzibar. Iniziato come un progetto di volontariato, #plasticrevolution è stato finanziato attraverso donazioni. Successivamente, il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) è intervenuto e ha fornito fondi per la spedizione.
Dare alla plastica una seconda vita
Il capo del progetto Dipesh Pabari vuole utilizzare la barca a vela per aumentare la consapevolezza circa i benefici del riciclo. Il Flipflopi Dhow è un "simbolo per dare alla plastica una seconda vita", ha detto Pabari. Dai rifiuti "è possibile realizzare qualcosa di così grande come una barca capace di navigare, è davvero stupido considerare la plastica come un prodotto usa e getta".
di Michael Dones
source: Facebook