MILANO – Una sorta di sfida che ispira singoli individui e famiglie a condividere le principali azioni che stanno intraprendendo in ambito bevande, cibo e stile di vita. E’ questa la Nestlé Water Challenge, l’iniziativa promossa da Nestlé Waters North America e dalla WWE, l’azienda statunitense di intrattenimento legata principalmente al wrestling, al fine di incoraggiare scelte di vita sane e salutari tra le famiglie americane.
La Challenge tra acqua e wrestling
Il programma prevede la pubblicazione di una serie di video, che saranno distribuiti sulle piattaforme digitali e social di entrambi i brand, in cui le star del mondo del wrestling incitano i fan a mostrare in che modo stanno prendendo delle decisioni salutari nella loro vita. “Da Nestlé Waters North America siamo entusiasti di incoraggiare le famiglie a bere l’acqua” dice Tara Carraro, Chief Corporate Affairs Officer, Nestlé Waters North America. “Coinvolgendo le star della WWE, punti di riferimento per i bambini del mondo, speriamo di invogliare le persone a idratarsi di più “. “WWE è felice di annunciare questa campagna con Nestlé Waters North America che incita i nostri fan a promuovere e condividere i loro stili di vita salutari”, dice John Brody, WWE Executive Vice President, Global Sales & Head of International. “Questa partnership darà a NWNA l’opportunità di sfruttare al massimo l’appeal delle star della WWE, trasmettendo nello stesso tempo messaggi positivi sul condurre uno stile di vita sano”
Lo scenario americano: qualità della vita e corretta idratazione
L’obiettivo di Nestlé Waters North America è quello di migliorare la qualità di vita delle famiglie americane e contribuire a creare un futuro più sano. NWNA incoraggia, quindi, le famiglie a scegliere l’acqua, che sia in bottiglie di vetro o in contenitori riciclabili.Una ricerca di NWNA condotta nel 2015 ha mostrato, infatti, che il 97% delle mamme crede che una scelta salutare porti ad un’altra scelta salutare e così via. Nonostante ciò, le mamme americane hanno difficoltà a convincere i propri figli a bere l’acqua (38%) e il 52% di esse ammette di dover regolarmente ricordare ai propri figli di berla.
di Michael Dones
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