MILANO - Viaggiare in tutto il mondo per rivolgere alla gente alcune domande e trovare risposte sul futuro. Si chiama "20 domande al mondo" il progetto portato avanti da Cyril Bruyelle, giovane documentarista intervistato da Nestlé Waters che ha deciso di abbandonare il mondo dell’imprenditoria per "capire il mondo", "viaggiare" e "interagire socialmente".
Il progetto
"Non sapevo più a chi o cosa credere. Sui social media, chiunque può pubblicare la propria opinione su qualsiasi argomento, non importa quanto sia complesso ", afferma Bruyelle. Il suo progetto non sarebbe stato possibile senza il supporto di Nestlé Waters: dopo aver sviluppato l'idea iniziale, Bruyelle si è rivolto all’azienda alla ricerca di partnership. Traendo ispirazione dal concept originale è nato “20 domande sull’acqua”, progetto nel quale è stato chiesto a persone provenienti da tutto il mondo la propria opinione su un bene prezioso ed universale come l'acqua.
Persone e acqua
Dalle risposte è emersa l’attenzione della gente rivolta alla disponibilità ed alla salvaguardia delle risorse idriche. "L'acqua è una risorsa così preziosa e ci sono così tante sfide complesse che la circondano: sicurezza, salute, accesso, rifiuti di plastica, economia circolare", afferma Bruyelle. Il risultato è un montaggio di storie personali interconnesse che evidenziano l'importanza dell'acqua e le sfide che si affrontano quotidianamente. "Coinvolgendo tutti i protagonisti della filiera, dalle comunità che vivono vicino alle fonti in cui imbottigliano l'acqua fino al consumatore finale, Nestlé Waters sta creando un vero valore condiviso".
di Prisca Peroni
Source: https://www.20questionsaboutwater.com/