MILANO – Il settore dei trasporti, insieme a quello energetico, sono tra i maggiori responsabili della produzione di emissioni di gas serra, in particolare di CO2. Secondo il Global Energy Review 2021, i trasporti sono responsabili del 24% delle emissioni dirette di CO2 causate dalla combustione del carburante, con i veicoli stradali che rappresentano quasi i tre quarti delle emissioni di CO2 totali. Per ridurre le missioni di CO2 in questo settore è fondamentale trovare un’opzione diversa rispetto ai carburanti di origine fossile. A tal proposito, un’alternativa sostenibile è rappresentata dal gas naturale liquefatto (GNL), una soluzione che si sta diffondendo in modo importante in quanto rappresenta la chiave dell’utilizzo del metano nel mondo dell’autotrasporto
Cos'è il gas naturale liquefatto (GNL)
Il GNL (Gas Naturale Liquefatto) è una miscela di idrocarburi costituita prevalentemente da metano (90-99%). Altri componenti secondari sono l’etano, il propano e il butano. Esso si ottiene sottoponendo il gas naturale, estratto da giacimenti sotto la superficie terrestre, a un processo di liquefazione a una temperatura di circa - 162 °C che consente la riduzione del volume del gas di circa 600 volte.
I vantaggi del gas GNL e i campi di applicazione
Il GNL rappresenta una fonte di energia pulita e garantisce alte performance. Tra i vantaggi del GNL c'è la riduzione dell'ingombro, rendendo più facile il suo trasporto e stoccaggio. Il gas naturale liquefatto inoltre ha un elevato potere calorifico, caratteristica che lo rende l’ideale per tutte quelle realtà imprenditoriali e industriali caratterizzate da un significativo fabbisogno energetico.
Il gas naturale liquefatto può essere utilizzato nei trasporti come carburante ecologico atto ad alimentare i mezzi pesanti. In Italia i principali campi di applicazione del GNL riguardano soprattutto le utenze industriali e civili off-grid, il trasporto marittimo e il trasporto stradale pesante.
Perché il gas naturale liquefatto è una scelta sostenibile
Il GNL è una fonte di energia pulita che rispetta l’ambiente e non ha impatti sulla salute delle persone. Il gas naturale liquefanno rappresenta una scelta sostenibile in grado di generare emissioni di anidride carbonica inferiori rispetto alla maggior parte dei combustibili fossili, emissioni limitate di SO2 e livelli pressoché pari a zero di polveri sottili. Il GNL Con una densità inferiore rispetto all'acqua, quindi galleggia, e non comporta rischi di contaminazioni del suolo, del sottosuolo e delle falde acquifere e non produce rifiuti dannosi.
Ridurre le emissioni di Co2 dei trasporti con il gas GNL
Il GNL può rappresentare una soluzione efficace per i trasporti sostenibili. Secondo i dati raccolti da Freight leaders council, associazione che riunisce aziende leader della filiera della logistica, dai produttori ai caricatori, dagli operatori ai trasportatori, contenuti all’interno del “Quaderno 28”, il GNL taglia le emissioni di CO2 del 15% rispetto ai carburanti tradizionali, degli ossidi di azoto del 50% e arriva a “zero emissioni” per il particolato e gli ossidi di zolfo, e inoltre offre anche un risparmio di costi del 43% rispetto al gasolio.
L’abbassamento delle emissioni nel settore dei trasporti rappresenta un passaggio chiave anche per il Gruppo Sanpellegrino; l’azienda si impegna da sempre a garantire il rispetto per l’ambiente e le comunità in cui opera, in particolare attraverso l’utilizzo massivo dei trasporti su rotaia e ottimizzazione dei carichi, l’utilizzo di mezzi a GNL grazie all’accordo raggiunto con Scania, la scelta di operatori logistici che abbiano mezzi Euro 5 e Euro 6, la creazione di partnership logistiche strategiche e la formazione degli autotrasportatori.
Di Rossella Digiacomo
