MILANO – È in corso la seconda edizione del progetto Play/Ground, un'iniziativa che integra il medium videoludico nel percorso formativo delle scuole secondarie di primo grado. Al progetto - che coinvolge l'Istituto Comprensivo di Casale di Scodosia, in qualità di capofila, e l'Istituto Comprensivo di Villa Estense, entrambi situati in provincia di Padova - partecipano quest’anno 5 scuole, nei comuni di Merlara, Casale di Scodosia, Castelbaldo, Sant'Urbano e Sant'Elena, e 6 classi, per un totale di circa 130 studenti e studentesse.
L’importanza dell’acqua per le comunità locali
Al centro di questa edizione c’è il tema dell’acqua, elemento chiave per il territorio della Bassa Padovana, sia dal punto di vista ambientale che storico e culturale. Attraverso la creazione di visual novel – storie interattive illustrate – studenti e studentesse esplorano il ruolo dell’acqua nelle comunità locali, indagando il rapporto tra paesaggio, attività umane e gestione delle risorse idriche. In questo modo, diventano promotori attivi nella sensibilizzazione sul valore e sulla tutela di questo elemento essenziale.
Esperienza immersiva sul campo
Il percorso educativo, sviluppato nell'anno scolastico 2024-2025, offre agli studenti e alle studentesse un'esperienza completa e immersiva. Dopo un'introduzione al linguaggio dei videogiochi e alla loro potenzialità come strumento per raccontare e valorizzare il territorio, ragazzi e ragazze partecipano a sessioni di gioco e laboratori di game design per apprendere le basi della narrazione.
La fase teorica si arricchisce con sopralluoghi sul campo, dove esplorano il contesto locale e raccolgono materiali utili, come fotografie e audio. Infine, nei laboratori pratici, gli studenti trasformano le loro idee in visual novel, creando storyboard, disegni, testi e script che rappresentano la loro interpretazione del territorio.
Play/Ground2
Il progetto è realizzato in collaborazione con IVIPRO – Italian Videogame Program e GLASS studio, ed è risultato vincitore nel 2024 del bando "Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione" – azione C) Visioni Fuori Luogo, realizzato nell'ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal MiC-Ministero della Cultura e dal MIM-Ministero dell'Istruzione e del Merito. Ha inoltre ottenuto il patrocinio del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo e del GAL Patavino.
La prima edizione del progetto, svoltasi nell'anno scolastico 2022-2023, aveva coinvolto oltre 100 studenti di 4 scuole secondarie di primo grado appartenenti a 3 Istituti Comprensivi, interessando sei comuni della provincia di Padova: Villa Estense, Sant’Urbano, Casale di Scodosia, Castelbaldo, Borgo Veneto e Montagnana.
Valorizzare la risorsa acqua nelle scuole
Sul territorio nazionale sono diversi gli esempi di progetti e attività rivolti alle scuole per promuovere la valorizzazione della risorsa acqua tra i ragazzi: una di questi è il progetto “A scuola di acqua: sete di futuro”, ideato da Scuolattiva Onlus con il sostegno del Gruppo Sanpellegrino con lo scopo di accompagnare gli alunni delle scuole primarie italiane alla scoperta dell’acqua. L'obiettivo del progetto è quello di stimolare un comportamento responsabile nelle nuove generazioni sui temi della corretta idratazione e dell’educazione ambientale in particolare sull’importanza del riciclo e della tutela dell'ambiente e del rispetto delle sue risorse.
Di Salvatore Galeone