Mare, montagna o campagna: il riciclo non va in vacanza
MILANO – L’estate sta per entrare nel vivo e con essa la voglia di lasciare in città tutte le preoccupazione e i pensieri che possono “guastare” le meritate vacanze. Eppure ci sono alcuni piccoli accorgimenti che bisogna sempre tenere presenti, specie quando ci capita di vivere più a stretto con la natura e l’ambiente. Riciclare e differenziare i rifiuti sono il primo passo per una vacanza “responsabile”. Ecco le regole d’oro di Corepla.
1) Conserva la bellezza dell’ambiente. La plastica non inquina e non rilascia sostanze nocive, ma quando è abbandonata nell'ambiente è decisamente brutta. Se la trovi in mare, sulla spiaggia o nelle pinete, vuol dire che qualche maleducato ce l'ha lasciata. Raccoglila e collabora anche tu a preservare la bellezza e la pulizia del paesaggio.
2) Utilizza anche in spiaggia o nell’area pic-nic gli appositi contenitori della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica. Se non li trovi, basta un piccolo sforzo: portali in paese, il 95% dei Comuni italiani ha attivato il servizio di RD.
3) Ricorda che gestire rifiuti in alta montagna, nelle aree protette o nelle spiagge libere più sperdute è sempre complesso e costoso. Riduci, prima di partire, gli imballaggi non indispensabili e non lasciare alcun rifiuto in loco.
4) Non dimenticare che la raccolta differenziata della plastica riguarda solo gli imballaggi,quindi bottiglie, barattoli, flaconi, sacchetti, buste, pellicole trasparenti, piatti e bicchieri monouso, vaschette. Giocattoli, secchielli, ciabatte, canotti, palloni, occhiali, biro, pennarelli, borracce, attrezzi vari, quando sono rotti o non servono più, non vanno mai abbandonati dove capita, ma messi nel rifiuto indifferenziato.
5) Cerca di svuotare meglio che puoi gli imballaggi e, se è possibile, schiacciali prima di metterli nel contenitore della raccolta differenziata.
6) Informati sulle modalità della raccolta differenziata, non in tutti i Comuni funziona allo stesso modo. Non esitare a chiedere informazioni all'albergatore, al gestore del camping o dello stabilimento balneare, al padrone di casa o direttamente al Comune. Un piccolo gesto può fare la differenza.
7) Inserisci il servizio di raccolta differenziata nei tuoi criteri di scelta quando decidi dove passare le vacanze. Amministratori locali e operatori turistici saranno così più attenti e il guadagno sarà di tutti.
aggiornato il 13 agosto 2014