MILANO - Finite le festività natalizie, veniamo sopraffatti dai sensi di colpa per aver mangiato troppo durante i cenoni. Basti pensare che ognuno di noi assume circa 500 calorie giornaliere in più rispetto al resto dell’anno. Ma come fare per eliminare le tossine accumulate durante le festività? Semplice: oltre ad una sana alimentazione e ad una corretta attività fisica, bisogna bere quotidianamente tanta acqua, che sia naturale o frizzante.
I benefici dell’acqua frizzante
Ebbene sì. L’acqua frizzante idrata esattamente come quella naturale. Questa è una buona notizia per tutti coloro che adorano bere bevande contenenti le bollicine piuttosto che altri tipi di bevande. Ciò che differenzia l’acqua frizzante è il suo particolare sapore che risulta essere stuzzicante per molte persone. Bisogna tenere in considerazione che non vi è alcuna differenza sulla capacità di dissetare. Molte persone, assumendo acqua frizzante, dicono di avvertire un effetto dissetante superiore rispetto all’acqua naturale. Questo accade perché le bollicine stimolano i recettori del gusto presenti nel palato. In questo modo si ha una sensazione di maggiore freschezza in bocca.
Il corretto utilizzo delle bollicine
L’acqua frizzante è quindi amica del nostro organismo. Molte persone affermano che, bevendola subito dopo i pasti, li aiuti nella digestione. Bisogna comunque tenere in considerazione che non si deve eliminare del tutto l’acqua naturale dalle nostre abitudini quotidiane. In altre parole, l’acqua frizzante non deve sostituire completamente quella naturale soprattutto se si tratta di corretta idratazione giornaliera. Vale anche la pena sottolineare che l'acqua frizzante non è un soppressore dell'appetito. Non ci sono forti prove scientifiche che suggeriscano che bere acqua con le bollicine faccia sentire più pieni o frenare l'appetito. Sì, bere acqua gassata riempirà lo stomaco, ma non ci rimarrà più a lungo dell'acqua liscia. Anche quando l'acqua frizzante viene bevuta insieme al cibo, non c'è differenza nella velocità con cui lo stomaco si svuota rispetto all'acqua naturale.