MILANO – Open Factory , l’iniziativa promossa da Italy post e L’Economia-Corriere della Sera che si è tenuta domenica 25 novembre ha visto la partecipazione del Gruppo Sanpellegrino che ha aperto le porte di Villa Panna. Nella Villa, che in passato fu residenza della celebre famiglia de’ Medici, si è tenuto l’incontro dal titolo: “L’acqua: una risorsa preziosa per la salute e per il pianeta” che ha esplorato le proprietà, delle caratteristiche e dei segreti dell’acqua
Tra i relatori, Prisca Peroni, Responsabile Relazioni esterne del Gruppo Sanpellegrino ha raccontato l’impegno dell’Azienda nei confronti della preziosa risorsa e dei territori in cui sono presenti le sue fabbriche.
Il mercato dell’acqua minerale in Italia
Nel nostro Paese il mercato è molto diversificato e conta più di 250 marche di acque confezionate, circa 135 stabilimenti di imbottigliamento per circa 40 mila addetti tra occupazione diretta e indotto.
La produzione si aggira intorno ai 14.000 milioni di litri e ogni anno vengono esportati 1.350 milioni di litri d’acqua (circa il 9,5% della produzione totale). Il consumo di litri d’acqua pro capite è aumentato molto negli ultimi decenni, passando dai 47 litri del 1980 ai 211 del 2016. L’acqua più consumata è quella liscia naturale (68%) seguita da quella frizzante (18%) e dall’acqua effervescente naturale (14%)
La creazione di valore condiviso
Centrale nella strategia del Gruppo è la volontà di migliorare la qualità della vita delle persone promuovendo una corretta idratazione attraverso la sua passione per l’acqua. Questa visione si concretizza in quella che viene definitiva Creazione di Valore Condiviso in tre ambiti differenti:
- Per gli individui e le famiglie: attraverso un’offerta salutare per tutte le categorie di prodotto e una campagna sull’importanza della corretta idratazione che ha raggiunto 10 milioni di famiglie italiane
- Per le comunità: con progetti di stabilimenti all’avanguardia come S.Pellegrino, Acqua Panna e Levissima Nestlè Vera Castrocielo. Numerose inoltre le attività di sviluppo socio-economico per il territorio che il Gruppo porta avanti nelle comunità in cui opera.
- Per l’ambiente: attraverso pratiche e partnership che puntano a sviluppare progetti concreti di riduzione dell’impatto ambientale del business, come l’obiettivo zero diesel al 2020 e l’implementazione dello standard “Alliance for water stewardship” che punta a migliorare la gestione e la salvaguardia della risorsa acqua
di Alessandro Conte
3 dicembre 2018