MILANO – Un progetto unico nel suo genere, che con ogni probabilità porterà a strappare il record mondiale, che unisce l’amore per l’arte, l’ambiente e la cura delle persone. Al Keelung’s Embrace Cultural and Creative Park di Taipei, a Taiwan, è stato presentato un mosaico realizzato con 4 milioni di bottiglie di plastica riciclata ritraente la famosa “Notte stellata” di Van Gogh.
L’opera
A realizzare il mosaico di bottiglie di plastica che si estende su una superficie di 53 ettari è stato Wang Cheng-wei, famoso scultore locale e docente presso la National Changhua University of Education. L’opera si chiama “The Starry Paradise”. La parte più difficile è stata sicuramente reperire i 4 milioni di pezzi che sono stati raccolti e donati sia dai centri di riciclo della plastica locali che dai singoli individui. Particolarmente le bottiglie di plastica di colore blu, quelle che costituiscono il colore principale del dipinto originale, il cui scouting nelle diverse tonalità si è rivelato a dir poco impegnativo. Una serie di luci al LED, infine, sono state situate sotto le bottiglie che rappresentano le stelle dell’opera, che vengono accese di notte aumentando la suggestione del mosaico.
Arte, sostenibilità e cura della persona
Jeffrey Wang, portavoce del Parco, ha dichiarato: “Il progetto si concentra sui concetti di guarigione e di arte, validi sia che si parli di ambiente che di persone”. Arte e sostenibilità ambientale attraverso il riciclo delle bottiglie di plastica hanno anche contribuito al sostegno delle persone colpite sofferenti di depressione. Il fine sociale di questa iniziativa che stando agli organizzatori riuscirà a strappare il Guinness World Record, è impreziosito, infatti, anche dalla donazione che il Parco stesso ha fatto al Canlove Social Service Association, un ente che si prende cura delle persone che soffrono di depressione, a cui per ogni 10 bottiglie di plastica raccolte è stato donato un dollaro taiwanese.
di redazione
