Dal 24 al 26 settembre l’edizione 2013 del Water Education Summit
Una concreta opportunità per diffondere il rispetto ed una migliore gestione verso la risorsa idrica
MILANO - La qualità della risorsa idrica rappresenta oggi uno dei temi più importanti e rilevanti, non solo per ambientalisti, agricoltori, ed esperti del settore, ma anche per l’intera popolazione mondiale. L'acqua rappresenta infatti uno dei costituenti fondamentali degli ecosistemi ed è alla base di tutte le forme di vita conosciute. Essa dunque, non può essere considerata soltanto un bene da utilizzare, ma anche un patrimonio ereditario del pianeta, da tutelare e usare con parsimonia. È proprio alla base di queste considerazioni che si fonda l’edizione 2013 del Water Education Summit, previsto quest’anno a Chattanooga, nello stato del Tennessee dal 24 al 26 settembre.
LO SCOPO - Scopo dell’evento non solo quello di offrire a tutti i partecipanti l’opportunità di comprendere l’importanza dell’ acqua, bene prezioso da proteggere e salvaguardare, ma anche quello di trasmettere nuove tecniche per una sua migliore gestione. Punto di forza dell’iniziativa, la possibilità di un confronto diretto con educatori ed esperti di settore, nonché con gli altri partecipanti.
IL PROGRAMMA - Numerosi i temi affrontati nel corso di presentazioni, dibattiti, workshop, e tour, i quali grazie all’utilizzo di approcci innovativi e all’avanguardia, permetteranno di catturare l’attenzione dei partecipanti, creando una comunità più consapevole ed attenta verso la risorsa idrica. Tra i principali argomenti affrontati:
- Metodi per una corretta gestione della risorsa idrica, contro gli sprechi
- Ristorazione e preservazione degli ecosistemi
- Tecnologie innovative per una migliore gestione dell’acqua
- L’acqua nei paesaggi: Fiumi, Laghi e Giardini
- Educazione verso la risorsa idrica per i bambini
PARTECIPANTI - Tra le personalità di spicco dell’iniziativa, non solo ingegneri o esperti ambientali ma anche figure provenienti dal mondo accademico. Tra queste:
- Erin Ling, Esperto di Qualità idrica presso il Department of Biological Systems Engineering della Virginia
- Harold Harbert, Manager ambientale ed esponente di diverse associazioni tra cui il Georgia Department of Natural Resources, e l’Environmental Protection Division.
- Wendi Hartup della North Carolina State University, specializzata nella gestione delle Risorse Naturali
- Maifan Silitonga, docente presso la Kentucky State University
SANPELLEGRINO E I BAMBINI - Anche il Gruppo Sanpellegrino è da anni impegnato nell’opera di educazione al corretto utilizzo della preziosa risorsa. Un esempio è il Progetto WET, volto a sensibilizzare bambini e insegnati al valore dell’acqua e non solo. Partito in Italia nel 2006, l’iniziativa è stata da subito sposata dal Ministero dell’Ambiente e raccolto il sostegno del Ministero dell’Istruzione. Negli anni Sanpellegrino ha raggiunto circa 6.000 scuole per un totale di oltre 300.000 bambini.
Aggiornato il 23 settembre 2013