MILANO – Non è sempre oro tutto ciò che luccica. Si potrebbe riassumere anche così, per quanti lo sottovalutano, l’arrivo della primavera. Se è vero che il sole, le giornate più lunghe e i colori più accesi regalano più buonumore, è anche vero che il cambio di stagione porta con sé quella che è considerata quasi una malattia: l’astenia di primavera. Questo disturbo si caratterizza con una sensazione di stanchezza fisica e mentale, una fatica che influenza la vitalità e può progredire in una mancanza di interesse e costante debolezza. Il portale specializzato inglese Natural World Magazine, spiega meglio di cosa si tratta e regala alcuni consigli per vincerla.
L’astenia di primavera
E’ più comune nelle donne e si verifica più frequentemente nella fascia di età tra 30 e 40 anni. I fattori scatenanti sono molto diversi, ma uno dei più comuni è il cambio di stagione e questo avviene quando il nostro corpo non riesce a adattarsi ai cambiamenti che si verificano nell'ambiente: dalle più ore di luce all’arrivo dei pollini fino alle variazioni di temperatura e pressione atmosferica. Tutti questi cambiamenti possono portare alla comparsa di alcuni dei seguenti sintomi:
- Tristezza per nessun motivo apparente
- Agitazione frequente
- Mancanza di appetito
- Bassa pressione sanguigna
- Costante di apatia
- Basso o scarso interesse sessuale
- Mal di testa
- Debolezza muscolare
- Esaurimento
- Perdita di capelli (in casi estremi)
L’importanza per l’alimentazione
E’ vero che questo tipo di stanchezza scompare gradualmente, ma sicuramente si può fare qualcosa per prevenire questi sintomi. Uno dei più semplici rimedi è quello di prestare più attenzione all’alimentazione, in particolare optando per una dieta ricca di triptofano, un aminoacido che stimola la produzione di seratonina aiutando così a ritrovare il buonumore. Tra gli alimenti che ne sono ricchi troviamo:
- Uova
- Latticini
- Pesce
- Legumi
- Noccioline
- Cereali integrali
- Frutti come ananas, fragole, papaia, mango, arancia, pompelmo e uva.
- Avocado
Idratazione e attività fisica
Tra le raccomandazioni per lasciarsi alle spalle i sintomi fastidiosi di astenia primaverile troviamo, ovviamente, anche l’attenzione all’attività fisica e all’idratazione:
- Esercizio: anche se sembra contraddittorio per via delle forze che sembrano mancare, in realtà è molto utile per combattere l'astenia. Fare esercizio fisico leggero, come camminare o praticare aerobica, può aiutare a rilasciare endorfine che ci fanno sentire più attivi e allegri.
- Rimanere ben idratati: l’idratazione è la chiave per ripristinare la vitalità e migliorare altri sintomi che possono verificarsi, soprattutto se la stagione primaverile è più caldo del normale. La raccomandazione è quella di consumare una quantità d’acqua, che può essere mediamente intorno 1,5/2lt al giorno.