MILANO – Si allarga la “famiglia” di NaturALL Bottle Alliance, il consorzio nato per accelerare lo sviluppo di soluzioni sostenibili chi impieghino, nella creazione di packaging per bevande, materiali provenienti da fonti sostenibili e rinnovabili al 100%. All’interno dell’alleanza fondata nel 2017 da Nestlé Waters, Danone e Origin Materials è dunque entrata anche PepsiCo, Inc per rilanciare gli obiettivi della ricerca scientifica che punta a ridurre in maniera significativa la carbon footprint delle bottiglie di plastica per bevande.
Il ricorso alle biomasse
L’obiettivo finale, come si diceva è quello di arrivare a produrre una bottiglia di plastica in PET da materiali a base biologica. La ricerca si è concentrata in questa prima fase su tipi di biomasse (ad esempio la segatura) che non deviano risorse dalla produzione alimentare destinata al consumo umano o animale.
Tale tecnologia rappresenta una svolta scientifica per il settore e l’obiettivo è quello di poterla presto rendere disponibile per l’intera industria alimentare e delle bevande.
Il contributo di PepsiCo all’Alleanza
“Creare un packaging più sostenibile richiede innovazione e produrre PET da fonti biologiche sostenibili che non riducono le risorse alimentari e sono completamente riciclabili è un ottimo esempio di tale innovazione e un importante contributo al programma di packaging sostenibile di PepsiCo – ha affermato Mehmood Khan, Vice Presidente e Chief Scientific Officer di PepsiCo – Attraverso il nostro programma Performance with Purpose, ci impegniamo a ridurre l'impatto del carbonio degli imballaggi in linea con il nostro obiettivo di ridurre le emissioni assolute di gas a effetto serra del 20% entro il 2030. Siamo entusiasti di aggiungere le capacità di ricerca e sviluppo di PepsiCo all'Alleanza e non vediamo l'ora di vedere i risultati degli sforzi congiunti di tutti i membri”.
di Prisca Peroni
1 ottobre 2018