MILANO - Acqua come simbolo di genuinità e purezza, ingredienti necessari per esprimere le emozioni di Susanna Montagna, l’artista romana amante di questo elemento naturale sotto tutte le sue forme. Stregata e catturata dalle mille sensazioni che solo il mare è in grado di scatenare in pochi secondi, la pittrice predilige come soggetto delle sue opere l’acqua perché è espressione di libertà, ritmata da uno spartito di colori, di emozioni e di spazi che vanno oltre l’infinito. Limpida, trasparente e spontanea, proprio come le onde del mare, abbiamo intervistato la “pittrice di onde” per scoprire meglio la sua cifra artistica legata all’ “oro blu”.
Qual è il tuo rapporto con l’acqua ed il mare?
E' il mio ambiente naturale. L'acqua è vita e il mare ne è l'espressione.
Perché hai scelto l’acqua come soggetto per le tue opere?
Perché l'acqua rappresenta genuinità e purezza, ingredienti necessari per esprimere le mie emozioni. Il movimento dell'acqua rispecchia perfettamente il mio subconscio.
Nelle tue opere non compaiono barche o figure umane. Come mai questa scelta stilistica?
Perché a me piace rapportarmi con l'acqua stessa piuttosto che con soggetti raffigurati nell'acqua. L'uomo non appartiene al mondo marino, mentre ne appartengono le onde che dipingo.
A quali opere o esposizioni legate all’acqua sei più affezionata?
Le mie opere sono la mia famiglia, quindi è come chiedere ad una madre quale figlio preferisce. Per quanto riguarda altri artisti posso solo dire che amo tantissimo William Turner e Claude Monet
Quali sono i tuoi impegni artistici futuri che vedranno al centro l’acqua?
Lo scorso 24 febbraio le mie opere sono state proiettate per accompagnare le note della pianista Anonija Pacek in un concerto - evento dedicato al mare tenutosi presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma. E poi questo anno mi riserverà tantissimi altri impegni che verranno comunicati in seguito sul mio sito.
di Salvatore Galeone
Source: Susanna Montagna