I Water Bar sono strutture esclusive dove è possibile bere acque provenienti da tutto il mondo
MILANO - Spesso si acquista una marca di acqua per abitudine, per convenienza, o prendendo in considerazione nella scelta sole due opzioni: naturale o frizzante. Negli ultimi tempi sommelier ed esperti del settore hanno rivalutatol’importanza delle proprietà organolettiche delle acque. La necessità di differenziazione e ricerca delle varie tipologie di acqua ha portato alla creazione di specifici locali dedicati a custodire le acque più preziose e particolari: i Water Bar. Questa tendenza spopola in tutto il mondo, dalla Francia agli Stati Uniti, e celebra l'acqua come una bevanda speciale da degustare fino all'ultimo sorso. In Italia, nel cuore del centro storico di Bologna, presso la bottega“Specialità in vetrina” , Giano Chirici ha dato vita al Water Bar, il primo negozio specializzato nella vendita di bottiglie e nella degustazione di acque provenienti da ogni parte del mondo.
BOTTIGLIE PREZIOSE - La grande vetrina del negozio vede esposte bottiglie contenenti acque introvabili e particolari, ognuna delle quali è accompagnata da singole descrizioni per aiutare nella scelta collezionisti o semplici clienti. Le prestigiose confezioni d’acqua possono essere comprate per essere abbinate al pranzo del Bistrot o semplicemente degustate. Il prezzo delle bottiglie va dai 4 ai 100 euro.
ACQUE SPECIALI - All’interno del Water Bar bolognese sono esposte una vasta gamma di bottiglie d’acqua minerale; colorate, dalle forme strane, esse provengono dalle fonti più esclusive e particolari del mondo (Australia, Regno Unito, Giappone, Isole Fiji, Svezia). Tra le più particolari ci sono la Ogo, acqua belga addizionata con ossigeno puro, e l’indonesiana Sjgos, ricca di aloe vera. C’è la fonte che vanta titoli impareggiabili, come la Blenheim Palace, esclusiva acqua inglese che sgorga da una sorgente protetta, e quella che celebra le proprie origine mitologiche, come la giapponese Finè, che zampilla da una sorgente originata, secondo la leggenda, dal bastone di un monaco buddista. La 420 Volcanic water vanta il primato della purezza, sgorgando da una fonte neozelandese al di sotto del 42esimo parallelo. Ci sono poi le acque preferite dai vip: la Bling H2O Tennessee è la più in voga tra le star di Hollywood; ideata dal produttore hollywoodiano Kevin Boyd, il nome dell’acqua sulla bottiglia è costituito dall’unione di piccoli frammenti di Swarovski, che fanno salire vertiginosamente il prezzo della confezione.
WATER BAR NEL MONDO - Sono sette i Water Bar presenti in tutto il mondo. Il pioniere è stato l’“AquaBar, a luxury bottled water service” di Beverly Hills. Il locale è una specie di wine bar, solo che al posto del vino si beve e si degusta l’acqua in bottiglia. L’AquaBar organizza eventi di degustazione e corsi per insegnare ai clienti quali abbinamenti acqua-cibo sia giusto fare. Parigi conta ben due Water Bar: sono il “Chez Colette” in Avenue Saint Honorè e il “Bar à Bulles” di Boulevard Haussmann. In Italia, oltre al Water Bar di Bologna, esiste anche l'"Acqua Store”. Sito nella galleria Centrale della stazione Termini a Roma, il locale al suo interno contiene oltre 100 etichette italiane e straniere e un touch screen in grado di calcolare l’idro-tipo di ciascun cliente.
aggiornato il 26 marzo 2013