MILANO – Bere acqua e idratarsi correttamente: un consiglio da pallone d’oro. Prima dell’inizio della conferenza stampa alla vigilia dell’esordio della sua nazionale agli Europei, il noto calciatore Cristiano Ronaldo allontana due bottigliette di una nota bibita, tra gli sponsor del torneo calcistico, prende in mano una bottiglietta d'acqua, sfoggiata quasi con orgoglio, e invita tutti a bere dell'acqua. Il video che immortala il fuoriclasse portoghese ha fatto in breve tempo il giro del web, diventando virale.
Bere acqua, l’invito di CR7
Che l’attaccante della Juventus, vincitore di 5 palloni d’oro, sia attento all'alimentazione e segua in maniera quasi maniacale una dieta sana e bilanciata è noto a tutti. Pochi istanti prima dell'inizio della conferenza stampa che precede l'esordio europeo della sua nazionale, lo ha confermato: Ronaldo si accomoda sulla sedia, fa una smorfia di disappunto, fissa le due bottigliette che sono nei pressi della sua postazione, abbassa lo sguardo, chiude gli occhi, fa un bel respiro, si guarda intorno e prende le due confezioni e le toglie dalla sua visuale. Silenzio in sala, interrotto dal campione portoghese che prende in mano una bottiglia d'acqua e la mostra alla stampa esclamando: "Acqua! Ecco cosa bisogna bere… acqua!".
Corrette abitudini alimentari
La cura maniacale del fisico e una dieta personalizzata sono alla base del successo dell’atleta, da quasi 20 anni tra i top del calcio mondiale. Tra i segreti del fisico integro e scolpito di Cristiano Ronaldo, capace di resistere anche all'usura e all'incedere del tempo, c'è una regola molto severa: sana alimentazione e corretta idratazione. Tutto nella sua tabella dei pasti quotidiani è calibrato a misura e non sono ammessi “sgarri”: quindi niente “cibo spazzatura” e bevande dolci e gassate.
Lo stesso Cristiano Ronaldo ha più volte pubblicamente censurato negativamente le abitudini del figlio, Cristiano junior. Riferendosi al primogenito ha infatti di recente affermato: "Ha potenziale, ma mangia patatine e beve bibite gassate. Una cosa che a me non piace e lui sa che quando lo vedo m'innervosisco".
Di Salvatore Galeone