Bellezza, sostenibilità e iniziative sociali: così la moda strizza l’occhio all’ambiente
MILANO – Letteralmente significa “le odi del campo” e qualcuno potrebbe azzardare che si tratti di una raccolta di antichi poemi latini. In realtà è il nome di collezioni di borse, piccoli accessori, complementi d’arredo create da Ilaria Venturini Fendi, la fondatrice di Carmina Campus, un progetto che fa del riciclo creativo lo strumento di produzione di capi di moda. Dalla plastica ai tessuti usati passando per vecchi tubi dell’acqua destinati alla rottamazione: anche la moda diventa green e lancia iniziative sociali che fanno riflettere.
LA FILOSOFIA - Creatività raffinata ma soprattutto bellezza accessibile. Il concept che sta dietro la nascita di Carmina Campus è legato all’idea del “No Waste”, no ai rifiuti. In pratica salvare i rifiuti dallo spreco potrebbe significare dare vita a un mondo in cui tutto non muore mai definitivamente ma può rigenerarsi e trovare nuove forme di vita. Almeno a livello ideale. E se a questa filosofia si uniscono due passioni, quella per la creatività e quella per l’ambiente, allora il risultato e la nascita di un progetto che è molto più che un marchio di moda.
L’IMPEGNO SOCIALE - Grazie alla collaborazione con l’International Trade Centre, Carmina Campus ha permesso di sviluppare la sua mission in modo sistemico in Camerun, e il successo ha permesso di estendere l’iniziativa anche ai centri per persone marginalizzare in aree rurali come il Kenya e l’Uganda. Attraverso il riciclo di tessuti, plastica e anche vecchi tubi dell’acqua, sono nati dei prodotti che, come ha ammesso la stessa fondatrice, rappresentano una specie di cassaforte in cui custodire le voci delle donne che si oppongono alla mutilazione femminile.
IL SUCCESSO - Il 25 ottobre scorso Ilaria Venturini Fendi ha ricevuto a Dallas il premio “Excellence in ethical business”, invitata dalla locale Fashion Week. Il messaggio green che la stilista ha portato dall’altra parte del mondo ha catturato anche l’interesse dei migliori negozi multimarca europei: da Milano a Parigi passando per il Giappone, Carmina Campus riaccende il green della moda, lasciando intendere che il bello non è solo edonismo ma anche rispetto dell’ambiente e dei diritti umani.
12 dicembre 2012