La plastica sfila in passerella con Karl Lagerfeld per Chanel

La plastica sfila in passerella con Karl Lagerfeld per Chanel

La plastica in tutte le sue declinazioni ha sfilato a Parigi al Grand Palais per la collezione primavera/estate 2018 di Karl Lagerfeld per Chanel

PARIGI – Karl Lagerfeld per la collezione primavera/ estate 2018 di Chanel ha ricostruito uno dei suoi luoghi prediletti, le Gole del Verdon (Provenza), facendo allestire una scenografia di 9 cascate d’acqua, alte ognuna 15 metri, con rocce e piante nel Grand Palais di Parigi.

Tailleur, accessori in pvc sfilano su un ponte di legno attraversato da un fiumiciattolo, un suggestivo set allestito in 9 giorni di lavoro, più due mesi per produrlo.

La plastica nelle sue declinazioni

Con Lagerfeld è l’elogio della plastica: cappellini, guanti, stivaloni, shopping bag sono tutti in pvc trasparente, così come poncho e parka tempestati da gocce e diamanti, ma anche mantelline di nylon.

Lo stilista dona un’anima diversa alla materia plastica, si allontana dalle plastiche degli impermeabili “usa e getta” e rende i suoi capi dei feticci desiderabili da avere nel proprio guardaroba per affrontare con stile il  maltempo.

La plastica e la natura: due temi importanti

Oltre 100 le modelle per Chanel che hanno sfilato i capi di Karl Lagerfeld, che stupisce, perché mentre tutti inneggiano alla natura come sostanza ecologica della moda, lo stilista, nella natura delle splendide cascate delle rocce, fa sfilare modelle vestite tutte di plastica.

Una sfilata di successo che dà spazio a tailleur di tweed estivo nei colori dalle tonalità dell’acqua che vanno dal celeste, al verde, ma anche rosa e giallo tenue.

Il colore bianco, invece, riprende la schiuma dell’acqua e diventa il colore delle camicie in organza millefoglie portate con minigonne nere.

Il massimo dello chic sarà portare un sacchettino plastificato con la catena Chanel. Ma ancora  la plastica continua a esprimersi avvolgendo come in un cellophane i capelli a coda di cavallo.

di Valentina Izzo

9 ottobre 2017

credits: Chanel.com

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