MILANO – Per venire incontro alle famiglie italiane, sono diversi i bonus che negli ultimi mesi il Governo italiano ha messo a loro disposizione. Oltre ai bonus riguardanti vacanze, cultura e tv, sempre in ambito tempo libero c’è la possibilità di usufruire del bonus terme. Le terme sono da secoli un grande patrimonio naturale del nostro Paese, ricco di acque straordinarie, di fonti terapeutiche che sgorgano abbondanti, grazie alla particolare conformazione geologica di un territorio affascinante e unico al mondo. Scopriamo come funziona il “bonus terme” e quali possono essere le mete più ambite per usufruirne.
Come funziona il bonus terme
Il Decreto “bonus terme” è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 agosto: il voucher di 200€ per utente verrà erogato attraverso la piattaforma operativa Invitalia che sarà attiva entro ottobre. Il voucher prevedrà uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino a un massimo di 200 euro. A differenza di quello per le vacanze, il bonus terme non prevede un tetto massimo di ISEE per poterne fare richiesta. Per usufruire del bonus terme, occorre essere maggiorenni e rivolgersi a una struttura accreditata aderente all’iniziativa. La prenotazione avrà validità di due mesi.
5 terme da visitare
L’Italia è un Paese ricco di terme. Sono moltissime le zone dove poter concedersi un momento di relax: mare, montagna, collina e persino pianura, non mancano le alternative. Alla luce dell’attuale bonus terme, quale miglior periodo per concedersi un week-end se non adesso? Ecco alcune delle terme più belle e suggestive che è possibile visitare in Italia:
Terme di Saturnia
Immerse in un favoloso contento naturalistico si trovano delle meravigliose ed enormi vasche calcaree create nel corso dei secoli dalle acque. L’acqua è molto calda, circa 37 gradi, quindi l’ideale è andarci in autunno/inverno.
Terme di Sirmione
Le acque di queste terme nascono nel bacino del Monte Baldo a quasi 800 metri di altezza. Si riversano poi nella sorgente Boiola dove sono incanalate nei due pozzi Catullo e Virgilio. Il Centro benessere Termale Aquaria è immerso in uno splendido parco ed è tutto organizzato in modo da condurre in rilassanti e salutari percorsi tra saune, bagni turchi e docce emozionali.
Terme Bagni Vecchi di Bormio
I bagni di Bormio, in Alta Valtellina, sono di certo fra i più famosi più del Nord Italia. Qui l’acqua termale sgorga dalla montagna a una temperatura tra i 37°C e 40°C. I bagni vecchi risalgono all’epoca romana, in particolare al I secolo a.C.
Terme di Montegrotto
A differenza di tante altre località termali, alle Thermae Abano Montegrotto l’acqua che sgorga dalle sorgenti proprie di ciascun hotel a circa 80°C, viene raffreddata per poter essere utilizzata ad una temperatura ideale nelle piscine termali. Qui è molto interessante anche l’azione disinfettante e antisettica delle acque termali euganee; risolvono alcuni tipi di infiammazioni offrendo inoltre per un certo lasso di tempo una sorta di protezione nei confronti di agenti patogeni esterni e interni.
Terme di San Pellegrino
La storia di San Pellegrino Terme, al centro della Val Brembana, è la storia delle fonti che hanno fatto la sua fortuna e la sua ricchezza a partire dal Settecento. Sono innanzitutto le acque termali ricche di solfato, bicarbonato, calcio e magnesio della sorgente Vita che alimentano QC Terme San Pellegrino. Vasche idromassaggio, percorso Kneipp, cascate, saune e salotti relax dove rigenerarsi e concedersi un bagno termale in uno dei luoghi più famosi della storia del termalismo. Poi ci sono le famose acque minerali di S.Pellegrino che finiscono sulle tavole di tutto il mondo. Un vero e proprio terroir del turismo termale, che oggi è tornato in auge attraverso una nuova concezione di benessere.
Di Salvatore Galeone