MILANO – Le bottiglie di plastica possono essere riutilizzate in diversi modi: in Nigeria diventano mattoni per costruire nuove abitazioni. Protagonisti sono i giovani disoccupati locali impegnati presso il cantiere di Pyakasa, Abuja.
La casa in plastica
Una miscela di fango e argilla viene utilizzata per riempire le bottiglie di plastica, che fungono da blocchi per costruire le abitazioni. Esse sono unite tra loro con delle corde per restare unite e preservare gli edifici da possibili crepe negli anni. Gli esperti sostengono che una casa realizzata con le bottiglie possa essere durevole ed economicamente fattibile; ognuna di esse, infatti, costerebbe un terzo rispetto a quelle in cemento.
Doppia opportunità per il territorio
Secondo Abuja Sani, ingegnere e coordinatore di progetti presso il “Development Association of Renewable energy”, le case di plastica conducono molto meno calore e potrebbero non richiedere un condizionatore d'aria. Un’opportunità non solo ambientale, ma anche lavorativa: con il tasso di disoccupazione della Nigeria, che ha raggiunto il massimo storico del 23,1% nel terzo trimestre del 2018, l'Associazione spera di aiutare i giovani a imparare nuove competenze e a trovare lavoro.
di Salvatore Galeone
Source: Orji Sunday / TRTWorld