MILANO – Si sa che in un mondo in continua evoluzione, per essere al passo coi tempi e avere successo occorre saper innovare. Dalla Finlandia arriva un esempio di come, in solo un secolo, una nazione possa scalare ogni classifica legata alla cosiddetta water expertise, ovvero nella capacità di gestire la risorsa acqua. Nella patria di Babbo Natale, il sistema di approvvigionamento idrico è robusto, affidabile e conveniente. Funziona 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana anche quando manca l’elettricità ed è talmente efficiente che gli stessi finlandesi lo danno per scontato.
Responsabilità condivisa
Nella maggior parte dei Paesi nel mondo la fornitura di acqua, compresa la protezione delle fonti, sono principalmente sotto la responsabilità delle amministrazioni. In Finlandia, invece, a partire dai primi anni del 1900, questa responsabilità è condivisa. L'approvvigionamento idrico è stato sviluppato in cooperazione tra varie organizzazioni private e pubbliche, organizzazioni anche non governative e senza scopo di lucro che hanno dato un contributo significativo allo sviluppo del settore. I consumatori in Finlandia hanno sempre pagato la maggior parte del costo del capitale, e in tempi precedenti, ha contribuito anche a gran parte della manodopera.
I punti di forza del settore idrico finlandese
Tra i principali troviamo:
- Efficienza idrica, energia e ed efficienza dei materiali
- Riciclo dell'acqua e rimozione di sostanze nocive
- Smart water
- Monitoraggio, misurazione e tecnologia dei sensori
- Servizi idrometeorologici
- Ottimizzazione dei processi e modellazione
- Gestione del sistema in tempo reale e trasferimento wireless dei dati
- Acqua comunale e trattamento delle acque reflue
- Design, automazione
- Rimozione biologica e chimica delle sostanze di scarto
- Gestione della rete
- Acque industriali e trattamento delle acque reflue
- Industria alimentare, mineraria, forestale e siderurgica
- Monitoraggio e controllo della qualità e dei flussi delle acque
La crescita del settore idrico
Le aziende finlandesi nel settore idrico hanno attualmente producono un fatturato di circa 5 miliardi di euro l'anno, con un crescita annua del 5-10 per centro e un’occupazione diretta e indotto tra 6-10.000 persone. L’acqua è un business in rapida crescita nel mondo. Nel 2010 è stato stimato che questo settore – parliamo della gestione a livello locale – ha movimentato 450 miliardi di euro e le previsioni parlano di un aumento a 800 miliardi entro il 2030.
di Alessandro Conte
27 luglio 2016
