MILANO – In inverno raramente associamo il clima freddo con la disidratazione. A differenza dell’estate, quando il caldo induce più facilmente la sudorazione, non ci viene da pensare che anche durante la stagione fredda perdiamo liquidi in misura anche più rapida rispetto all’estate. E in più, come ha dimostrato uno studio pubblicato sul National Center for Biotechnology Information, la disidratazione può arrivare molto più rapidamente col freddo anche a causa del ridotto stimolo della sete, che può diminuire anche del 40 %.
Le tre pillole da ricordare
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Gli indumenti pesanti sono falsi amici
E’ vero che aiutano a tenere più caldi ma, cosi facendo, occorre anche prevedere che il lavoro del corpo aumenta dal 10 al 40% in più. E lavorando più intensamente esaurisce più velocemente la scorta di liquidi che occorre costantemente compensare.
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Perdiamo acqua respirando
Nella stagione fredda è facile osservare, ad ogni sbuffo, la classica nuvoletta che esce dalla nostra bocca o dal nostro naso. In realtà si tratta di vapore acqueo e quindi di acqua che perdiamo senza accorgercene.
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Il sudore non si vede
Se pensiamo che d’inverno non sudiamo è sbagliato perché con l’aria fredda tende a evaporare più in fretta. Questa è un’altra condizione che concorre ad percepire meno lo stimolo della sete.
di redazione