Alcuni non sono sempre chiari e riconoscibili come la sete e la fatica
MILANO – Sappiamo che la disidratazione è una condizione in cui il bilancio idrico del corpo – ovvero la differenza tra l’acqua che assumiamoe quella che perdiamo – è negativo. Normalmente ce ne accorgiamo da alcuni sintomi abbastanza conosciuti come la sensazione della sete e della fatica. Ce ne sono altri poco ovvi. Ecco i 6 indicatori più sorprendenti.
L’ALITOSI
La saliva ha proprietà antibatteriche, ma la disidratazione può impedire al corpo di produrne abbastanza. Ha spiegato John Higgins, professore associato di medicina cardiovascolare presso l'Università del Texas a Houston e capo di cardiologia presso il Lyndon B. Johnson Hospital: “Se non si produce abbastanza saliva è possibile che si abbia una proliferazione dei batteri. Una delle reazioni collaterali di ciò è alito cattivo dovuto a disidratazione cronica”.
PELLE SECCA
Molti pensano che perdere liquidi significa solo sudare. Nelle varie fasi della disidratazione, ha spiegato Higgins, si passa da un senso di stordimento all’abbassamento del volume di sangue che può rendere la pelle piùsecca.
CRAMPI MUSCOLARI
Meno acqua significa menopresenza di minerali e nutrienti all’interno del corpo. Una variazione di elettroliti, sodio e potassio possono, di riflesso, portare a crampi muscolari.
FEBBRE E BRIVIDI
Può sembrare contro-intuitivo, ma se ilcorpo èdisidratato possono verificarsi anche sintomi come febbre e brividi. La febbre porta a un innalzamento della temperatura corporea e quindi a un aumento della sudorazione. Se quindi non si garantisce il corretto apporto idrico non si compensa questa perdita di liquidi.
VOGLIA DI DOLCI
Quando si è disidratati può essere difficile per alcuni organi che utilizzano acqua, come il fegato, liberare quelle componenti, come il glicogeno, che danno fondo alle riserve di energia. Pertanto, secondo il dott. Higgins, se si è disidratati è molto frequente il desiderio di dolci proprio perché il corpo ha bisogno di produrre glicogeno.
MAL DI TESTA
Il cervello è immerso in un sacco di fluido che gli impedisce di sbattere contro il cranio. Se questo sacco si sta scaricando a causa della disidratazione, il cervello può spingere contro la parte superiore del cranio provocando mal di testa.
aggiornato il 7 aprile 2015