Per alcuni versi, fisiologicamente il corpo di una donna funziona in maniera diversa rispetto a quello di un uomo
MILANO – A dimostrazione di quanto il tema dell’idratazione, a volte, non sia così semplice come bere un bicchiere d’acqua, gli esperti del portale Yahoo spiegano quello che potrebbe essere definito Female Factor, vale a dire il rapporto “speciale” che la donna ha con l’idratazione. Sappiamo che con ogni goccia di sudore si perdono elettroliti e fluidi essenziali che assicurano le funzioni fondamentali del corpo e che, per ciò, vanno reintegrati subito. Ma la quantità a volte non basta per capire come ci si idrata correttamente. E proprio la donna ne è un esempio.
QUESTIONE DI FISIOLOGIA– Gli esperti americani hanno spiegato che la fisiologia femminile, durante un mese, è interessata da variazioni particolari di estrogeni e progesterone, cosa che incide significativamente sulla suacapacità di idratarsi. Afferma Stacy Sims, Ph.D., exercise physiologist–nutrition scientist: “Le donne non sono ‘piccoli’ uomini. Hanno cinque volte più probabilità rispetto a loro di avere problemi gastrointestinali durante gli sforzi fisici, nonché più probabilità di soffrire esaurimento da calore”.
IL FATTORE SANGUE– Tutto ha a che fare con il volume di sangue, dice Sims, e per avere prestazioni ottimali, è ideale tenerlo alto. Quando i livelli di estrogeni e progesterone di una donna sono alti (durante la fase luteale o premestruale del ciclo), perde circa l’8% del volume plasmatico (in parte acqua e in parte sangue). In più questi livelli alti rendono anche problematico il trasporto dei nutrienti attraverso l’acqua nel sangue.
L’IDRATAZIONE DELLA DONNA– La maggior parte di queste specifiche fluttuazioni femminili può essere bilanciata con l'idratazione giusta e un’intelligente alimentazione. Rispetto agli uomini, spiegano gli esperti di Yahoo, le donne hanno maggior bisogno di sodio e potassio, elementi che lavorano per prendere l'acqua presente negli zuccheri e per reidratare correttamente.
aggiornato il 27 marzo 2015