Perché hai sempre sete? Le cause della sete eccessiva e i sintomi

Perché hai sempre sete? Le cause della sete eccessiva e i sintomi

Avere sempre sete indica il bisogno costante di introdurre liquidi nell’organismo. Scopri quali sono le cause e i sintomi di una sete eccessiva.

MILANO – Tutti noi avvertiamo durante il giorno lo stimolo della sete, segnale che l’organismo ci manda per avvertirci della possibile disidratazione e della necessità di un reintegro d’acqua nel nostro corpo. Tuttavia, si può incorrere, in alcuni casi, nella polidipsia, ovvero nella sete eccessiva che può essere dovuta a particolari patologie nell’individuo. Insieme al dottor Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo dell'Università Campus Biomedico di Roma, analizziamo cause, sintomi e rimedi legati ad una sete eccessiva.

Cos'è la sete, da cosa dipende lo stimolo della sete

La sete è un meccanismo attraverso il quale l’organismo tende a mantenere il suo corretto equilibrio idrico. I sensori attraverso i quali il nostro corpo percepisce la necessità di acqua sono vari: alcuni localizzati nel cuore, altri all’interno dei vari sanguigni e nel cervello. “Attraverso la pressione e il volume del sangue che circola, l’organismo percepisce un’eventuale riduzione del volume idrico, inviando così uno stimolo celebrale al senso della sete che spinge l’individuo a idratarsi”. Questo centro celebrale della sete può innescarsi durante uno stato di scarsa idratazione o disidratazione, nel corso di un abbassamento di pressione, durante una perdita di liquidi.

Perché hai sempre sete? Le 6 cause principali

Secondo il dottor Piretta, tutte le reazioni chimiche all’interno dell’organismo consumano acqua; anche la stessa respirazione elimina acqua anche senza sudare. Tuttavia, esistono condizioni particolari per cui il senso della sete può essere più frequente del solito. “La sete, infatti, oltre ad essere un meccanismo fisiologico, in specifiche condizioni può rappresentare un sintomo patologico”. Ecco alcuni esempi:

Sete e diabete

In caso di diabete, l’eccesso di zucchero nel sangue per effetto osmotico trattiene l’acqua all’interno dei vasi sanguigni. “L’acqua arriva al rene, il quale non riesce a trattenere tutta la quantità di zucchero in eccesso, per cui passa il filtro renale e arriva nelle urine, portandosi dietro una grande quantità di acqua”. Il primo sintomo di un diabete scompensato si chiama poliuria, cioè l’eccessiva o anormale produzione di urina la cui conseguenza è polidipsia, che porta alla disidratazione.

Il diabete insipido, si differenzia da quello tradizionale perché è caratterizzato da emissioni di urine in grandi quantità, con aumento particolare della sete e del bisogno di introdurre liquidi.

Emorragia interna

La sete eccessiva a volte può essere sintomo di un evento patologico come può essere un’emorragia interna, come ad esempio all’interno del colon, dei vasi sanguigni o riguardante altri organi. Questo porta ad una perdita di volume idrico, e quindi di acqua all’interno dell’organismo, che mette in moto il meccanismo della sete.

Cirrosi

L'ascite è la complicazione più frequente della cirrosi epatica e consiste nell'accumulo di liquido nell'addome, generalmente associata ad un peggioramento della qualità di vita, ad un aumentato rischio di infezioni e di problemi renali. “Quando si forma il liquido ascitico all’interno della pancia, avviene una perdita di liquidi che può portare ad una disidratazione dovuta al fatto che l’acqua viene raccolta all’interno di uno scompartimento esterno al sangue”.

Eccesso di sale

Lo stimolo della sete può essere dovuto ad un eccesso dell’assunzione di sale. “Così come avviene per lo zucchero, il sale consumato in eccesso trattiene acqua per effetto osmotico”. Mangiare cibi salati di conseguenza equivale ad avere tanta sete.

Bocca secca

Quando la bocca è molto secca si avverte con maggiore frequenza il desiderio di bere. Di solito ciò accade perché le ghiandole della bocca producono meno saliva. Il fenomeno della bocca secca può essere dovuto a farmaci, trattamenti per altre condizioni come il cancro, malattie come la sindrome di Sjogren, danni ai nervi della testa e del collo o uso di tabacco.

Fenomeni fisiologici

Durante lo sport, se si suda tanto, è immediata la richiesta dell’organismo di bere per far fronte alla disidratazione causata dalla sudorazione eccessiva. L’avvertire un senso più accentuato della sete può avvenire in maniera naturale anche al mattino appena ci si sveglia, per compensare la perdita di liquidi notturna avvenuta durante la respirazione, o in caso di mal di testa, dovuto alla temporanea contrazione del cervello che, una volta reidratato, può tornare al suo stato normale.

Ti potrebbe interessare anche: Perché hai sete di notte?

I sintomi di una sete eccessiva

Spesso un’aumentata sensazione di sete può essere accompagnata da una serie di sintomi, interni ed esterni all’organismo:

  • aumento della diuresi
  • perdita di peso
  • aumento dell’appetito
  • senso di debolezza

Avete tanta sete: come placare lo stimolo

Il rimedio principale rimane quello di bere acqua nel giusto modo. “Anche quando non si avverte lo stimolo della sete, occorrerebbe prendere l’abitudine di bere ogni 2 ore un bicchiere d’acqua”. Un consiglio che va rivolto soprattutto agli anziani, i quali col tempo perdono lo stimolo della sete, altrimenti possono andare incontro alla disidratazione e, nei casi più estremi, ad ictus. Tuttavia, il dottor Piretta avverte: “Una sete non giustificata dal sudore o da una perdita di liquidi va indagata attraverso un consulto medico per rilevare eventuali problematiche o patologie”.

 

Di Rossella Digiacomo