Si a trova a 200 km dal Circolo Polare Artico
MILANO – Ogni inverno, circa 50.000 visitatori provenienti da tutto il mondo vengono a vedere ICEHOTEL per ammirare l'aurora boreale, sperimentare la tranquillità e tutte le attività offerte in quella che è l’ultima frontiera selvaggia d'Europa a 200 chilometri dal Circolo Polare Artico.
LA STRUTTURA – ICEHOTEL copre 5.500 metri quadrati ed è costruito da 1.000 tonnellate di ghiaccio del fiume Torne e 30.000 tonnellate di “snice”, un misto di neve e ghiaccio che rafforza la struttura. La costruzione è un processo in realtà che dura tutto l'anno e impiega 100 persone, metà delle quali sono artisti invitati a progettare particolari aree dell'hotel. Tra marzo e aprile vengono raccolte 5.000 tonnellate di ghiaccio e conservate in celle frigorifere durante la primavera e l'estate. Costruzione avviene nel mese di novembre e dicembre e l'intero ICEHOTEL è quindi aperto da dicembre a metà aprile, quando tutto comincia a sciogliersi lentamente e tornare al fiume Torne.
OPERA D’ARTE – L’albergo e tutte le sue strutture sono protetti dal Copyright Act della Svezia. È bello ed effimero ed ogni anno si rinnova diventando un’opera d’arte unica nel suo genere. Grazie al suo design sempre innovativo, all’architettura moderna e al know how di decine di artisti, ICEHOTEL è un progetto che ogni anno strega migliaia di persone, pronte a concedersi una soggiorno da sogno nell’ultima frontiera dell’Europa.
aggiornato il 13 febbraio 2015