MILANO – Dal 20 al 28 luglio si tiene il Giffoni Film Festival – dal 2009 Giffoni Experience – la storica manifestazione cinematografica dedicata a ragazzi e giovani. Quest’anno il tema scelto dall’evento, ideato dal 1971 dall'allora diciottenne Claudio Gubitosi, è l’acqua, che oltre ad ispirare Giffoni, è anche il primo capitolo delle tre edizioni dedicate all’ambiente che si chiuderanno nel 2020, quando si festeggeranno anche i cinquant’anni di Giffoni Film Festival. Riportiamo di seguito il Manifesto con cui la rassegna celebra questo prezioso elemento.
I Giffoners, come tutti gli esseri umani, sono composti dal 70% di acqua.
Ma che cos’è esattamente l’acqua?
Si nasce nel liquido amniotico, prodotto in gran parte grazie all’aiuto dell'acqua assunta dalla madre in gravidanza e che contribuirà successivamente anche all'allattamento del bambino.
L’acqua può creare e può distruggere, può far nascere, sicuramente fa vivere e può far morire.
L’acqua è vita e nutrimento per tutto il pianeta e per i suoi abitanti.
L’acqua lava e quindi purifica, e il suo valore catartico scioglie le croste della bruttezza del mondo.
Ci si immerge nell’acqua, culla dell’umanità e bagno caldo che allevia i mali della quotidianità.
L’acqua è protagonista dell’arte.
L’acqua è metafora dell’esistenza.
L’acqua è potente ed è potere il possederla, perché l’assenza d’acqua porta siccità, la siccità porta fame, la fame porta miseria, la miseria porta guerra.
Ecco perché l’acqua è fondamentale come una madre che ciba il proprio figlio, che gli insegna cos’è l’Amore, e come un padre che lo guida indicandogli la direzione da prendere nella vita.
Non è scontato il fatto che possiamo godere dell’acqua.
Siamo talmente abituati a pensare che l’acqua ci sia sempre stata e sempre ci sarà, che la sola idea di perderla improvvisamente non ci sfiora neanche alla lontana.
Ed è proprio qui che subentra una domanda fondamentale: cosa si può fare per combattere contro lo spreco dell’acqua?
Di fronte a questo quesito, Giffoni Experience si sente chiamata in causa e non può non provare a rispondere.
di Alessandro Conte
16 luglio 2018