La struttura consente ai visitatori di ammirare migliaia di bottiglie di vetro prodotte nell’800
NEW YORK - Salvaguardare la storia della prima grande industria nazionale americana: quella della bottiglia. Con questa mission è stato realizzato a Ballston Spa, nello stato di New York, il museo storico della bottiglia. La struttura, fondata nel 1978, sorge a due passi dalle sorgenti minerali di San Souci e Old Iron Spring.
BOTTIGLIE STORICHE- Il museo consente ai visitatori di ammirare migliaia di bottiglie di vetro, prodotte nell’800 da forti uomini che lavoravano duramente per 12 ore al giorno, con la sola forza di mani e polmoni. Al primo piano del museo è esposto in vetrina il fiore all’occhiello della struttura: 2.000 bottiglie di vari colori, dimensioni e forme. Le bottiglie sono messe a disposizione dei collezionisti per la realizzazione di mostre o eventi a tema e, allo stesso tempo, molti di loro donano e condividono le proprie collezioni con il museo.
DOMINIO AMERICANO - L'America, con milioni di bottiglie di vetro prodotte a mano solo nella città di Saratoga, divenne verso la fine dell’800 tra i maggiori produttori ed esportatori di vetro. La domanda di bottiglie, in poco tempo, crebbe esponenzialmente; non solo industrie mondiali di acque minerali, ma anche farmacie, raffinerie, industrie di imbottigliamento di liquori e birrifici facevano richiesta di contenitori di vetro. In quel periodo, molte attività commerciali nascevano e cadevano, ed in molti casi come testimonianza della loro esistenza non è rimasto altro che le loro bottiglie.
PROGETTI FUTURI - L’ultimo progetto in mente da parte dei responsabili della struttura è lo sviluppo di un museo della fabbricazione del vetro. Un edificio separato, con all’interno torce e utensili a mano per mostrare ed insegnare la vetrofusione, un processo di lavoro con bacchette di vetro e tubi per creare piccoli oggetti dal vetro caldo.
aggiornato il 7 maggio 2014