MILANO - Possono l’ambiente e, in generale, le tematiche legate alla sostenibilità essere al centro di storie, saggi e racconti? La risposta è sì, tanto che la letteratura cosiddetta “ambientale”, particolarmente sviluppata all’estero, sta trovando sempre più spazio anche nel nostro Paese. Per promuovere la saggistica “green” italiana, che mette al centro delle storie l’ambiente, è nato il Premio Demetra (nome ispirato alla “dea della natura” nella mitologia greca), organizzato da Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, ed Elba Book Festival, rassegna dell’editoria indipendente giunta quest’anno alla VII edizione, con il sostegno di ESA Ambiente, Unicoop Tirreno e il patrocinio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.
Il filone scientifico del green
La coscienza ambientale che guida i nostri comportamenti e i piccoli gesti che possono fare la differenza sono ormai parte della quotidianità ed anche il mondo della letteratura ne trae ispirazione con un filone specifico, ricco di diramazioni e tematiche: dalla letteratura d’inchiesta a quella scientifica, dalla divulgazione mirata a bambini e ragazzi alla saggistica che pone l’ambiente al centro degli intrecci. Ed è a questa tipologia di “storie” che il premio Demetra è dedicato.
Come partecipare al Premio Demetra
Potranno partecipare al Premio Demetra le pubblicazioni a tema ambientale di carattere saggistico e di inchiesta edite in lingua originale italiana da editori indipendenti nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2018 e il 15 maggio 2021. Esse saranno poi valutate da una giuria composta da: Ermete Realacci - Presidente Fondazione Symbola, Sabrina Giannini – Giornalista e scrittrice, Ilaria Catastini - Editore, Duccio Bianchi - Responsabile scientifico, Giorgio Rizzoni – Elba Book. Le opere dovranno essere iscritte al concorso entro e non oltre il 31 maggio 2021 e i vincitori saranno premiati nell’ambito dell’Elba Book Festival a luglio 2021. Il primo classificato si aggiudicherà un premio in denaro pari a 4.000 euro, mentre il secondo classificato riceverà un premio di 2.000 euro.
Cos’è Comieco
Comieco è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, nato nel 1985 dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il concetto di “imballaggio ecologico”. Nel 1997, con l’entrata in vigore del D. Lgs. 22/97, Comieco si è costituito in Consorzio Nazionale nell’ambito del sistema CONAI e attraverso una incisiva politica di prevenzione e di sviluppo, ha contribuito a triplicare la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia: da 1 a oltre 3 milioni di tonnellate, seguendo (e superando) gli obiettivi di riciclaggio dei rifiuti di imballaggi cellulosici previsti dalla normativa europea.
Di Salvatore Galeone