MILANO - L’acqua come elemento cardine della vita dell’individuo e delle società, è al centro dell’ultimo libro di Michele Serra “Sull’acqua”, edito da Aboca. Nell’opera si parla del micro, le acque lombarde, per raccontare il macro, l’importanza e la fragilità del bene comune acqua.
Milano e l’acqua
Michele Serra racconta con grande intensità la storia delle acque di Milano che giacciono nel sottosuolo della città cariche di mistero, di memoria e di promesse. “Da parecchi anni volevo scrivere qualcosa, magari un romanzo, sulla falda acquifera sottostante Milano – racconta Michele Serra - Quando il compositore Fabio Vacchi nel 2016 mi ha chiesto un testo che avesse per argomento l’acqua, da musicare e mettere in scena proprio a Milano, ho subito ripreso quella vecchia idea, ed è nato il melologo Sull’Acqua, per la voce di Lella Costa e l’esecuzione dell’Orchestra Verdi.”
Un legame stretto
Quello tra Milano e l’acqua è un rapporto complesso, un legame molto stretto. L’acqua, infatti, simbolo di vita e di sacralità, è stata anche l’elemento materiale grazie al quale si è costruita nei secoli l’identità e la ricchezza della capitale lombarda. “L’idea di una presenza risalente non è meno affascinante, mi pare, di quella di una presenza che incombe dall’alto: se i popoli antichi temevano che il cielo potesse precipitare, ho immaginato per noi moderni l’evenienza che l’acqua risalga dalle profondità per richiamarci ai nostri doveri. E alle nostre potenzialità” conclude Michele Serra.
di Salvatore Galeone
Source: Pixabay