Sarebbe stata prodotta tra il 1806 e il 1830 in Germania
MILANO – Durante lo studio di un relitto che giace a 12 metri di profondità nelle acque al largo della baia di Danzica, nel Mar Baltico polacco, un team di archeologi ha trovato quella che tutta probabilità potrebbe essere la bottiglia di acqua minerale più antica del mondo. Descritta come in un “buono stato ed ancora tappata”, la bottiglia è alta 30 centimetri ed è in terracotta.
LA SCOPERTA– La bottiglia riporta inciso il nome di “Selters”, un’acqua minerale di lusso tedesca che era in vendita nel XIX secolo nelle regioni ricche del continente europeo. Tomasz Bednarz, un archeologo subacqueo che lavora sul relitto ha spiegato: “Sappiamo che Selters era un’acqua minerale gassata diffusa già prima del XIX secolo, ma il design di quella rinvenuta ci indica che era in commercio tra il 1806 e il 1830”. Gli esperti ritengono che il relitto appartenga a una nave da carico utilizzata per il trasporto merci nel nord Europa, principalmente materiali da costruzione lungo la costa polacca del Mar Baltico.
LE ORIGINI ANTICHE– La scoperta ci fa capire come già allora l’imbottigliamento dell’acqua minerale era una pratica diffusa. Originariamente utilizzata per scopi medicinali, fu solo verso la metà del 19esimo secolo che le acque minerali hanno cominciato a essere imbottigliate e commercializzate su larga scala. Il reperto è stato inviato in un laboratorio specializzato per ulteriori esami che certifichino il suo contenuto e verifichino se è stato contaminato per via dei suoi 200 anni trascorsi in mare.
aggiornato il 7 luglio 2014