MILANO – Dopo un lungo periodo di isolamento, una delle priorità in vista della stagione estiva è quella di rimettersi in forma il prima possibile. Proprio per questo motivo l’Indiana University ha deciso di lanciare l’Hydration Challenge, una competizione tutta incentrata sul corretto consumo di acqua.
L’Hydration Challenge
La competizione dura sette giorni e può essere portata a termine entro il 31 luglio. Le challenge arrivano quotidianamente via e-mail e consistono in consigli specifici, legati all’idratazione, da mettere in pratica nel corso della giornata. L'email inviata il primo giorno fornisce un “tracker di idratazione” da utilizzare per tutta la sfida. I partecipanti non sono tenuti a inviare i propri dati, ma sono invitati a utilizzare il tracker o le app consigliate come PlantNanny e WaterMinder per monitorare meglio l'assunzione di acqua durante la challenge. I restanti sei giorni contengono suggerimenti su quando bere, quali bevande evitare, come idratarsi durante l'attività fisica e sulla verifica della giusta quantità di acqua che si sta bevendo.
Una sfida allo stress e all’incertezza
"Questa Challenge è stata creata per soddisfare le esigenze dei dipendenti e per molti di noi che in questo momento stiamo sperimentando ulteriore stress, ansia e incertezza", ha dichiarato Julie Newsom, specialista delle comunicazioni di Healthy IU, ideatore della challenge. "Ora che non possiamo incontrarci di persona o che comunque dobbiamo mantenere una certa distanza sociale, abbiamo pensato che questo periodo potesse essere un momento utile per comunicare alla gente i programmi di idratazione disponibili sul sito", ha affermato Newsom.
Healthy IU offre anche consulenza nutrizionale individuale. Le sessioni includono qualsiasi argomento di interesse come perdita di peso, alimentazione sana per il cuore o la salute dell'apparato digerente.
Di Rossella Digiacomo
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