MILANO – “L’Osteria Francescana” a Modena di Massimo Bottura si conferma al primo posto per la categoria Grandi Ristoranti, mentre per la sezione Cucina d’Autore si impone “Zia Restaurant” di Antonio Ziantoni, a Roma. Sono queste le eccellenze italiane di quest’anno legate al mondo della ristorazione italiana secondo 50Top Italy. Il portale italiano specializzato nella vendita di prodotti alimentari di eccellenza del Made in Italy ha stilato la classifica dei 100 migliori ristoranti italiani.
I tre curatori, Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, hanno suddiviso i migliori ristoranti del Belpaese in base alla tipologia di locale e alla fascia di prezzo, stilando così tre categorie diverse: i Grandi Ristoranti, ovvero quei locali che non hanno limite di spesa; la Cucina d’Autore, rivolta alle realtà con una spesa media di circa 100 euro; infine la categoria Luxury, che sarà presentata il 5 dicembre, che comprende quei ristoranti di alto livello presenti all’interno di Hotel, Relais, Residenze di Charme. Il tutto, spiegano i curatori per “avere sempre di più un occhio attento alla spesa e alla tipologia di locale che si vuole scegliere, e per essere quanto più chiari e diretti verso i consumatori”.
I migliori ristoranti italiani
Dando uno sguardo al podio per la categoria Grandi Ristoranti troviamo al secondo posto “Uliassi” a Senigallia di Mauro Uliassi, mentre la “medaglia di bronzo” va al ristorante “D’O” di Davide Oldani a Cornaredo. Per la Cucina d’Autore, invece, seconda posizione per “daGorini” di Gianluca Gorini a San Piero In Bagno, mentre il gradino più basso del podio spetta a “Marotta Ristorante” di Domenico Marotta a Squille.
Proseguendo la Top Ten dei Grandi Ristoranti, troviamo al quarto posto Enrico Bartolini MUDEC, a Milano, al quinto Le Calandre, a Rubano, al sesto Danì Maison, a Ischia, al settimo Duomo a Ragusa, all’ottavo posto Enoteca Pinchiorri, a Firenze, al nono Il Pagliaccio, a Roma, e alla decima posizione Taverna Estia, a Brusciano.
Per la Cucina d’Autore al quarto posto troviamo Dina, a Gussago, al quinto Condividere, a Torino, al sesto l’Argine a Vencò, a Dolegna del Collio, al settimo Ristorante Villa Maiella, a Guardiagrele, all’ottavo posto Antica Osteria Nonna Rosa, a Vico Equense, nona posizione per Gambero Rosso, a Marina di Gioiosa Ionica, e decimo posto per Colline Ciociare ad Acuto.
La resilienza della ristorazione italiana
Così come avviene per “The World's 50 Best Restaurants” sponsorizzati da S.Pellegrino e Acqua Panna, anche la guida redatta dalla redazione di 50Top Italy vuole essere un omaggio all’eccellenza nel capo della ristorazione, in particolare quella Made in Italy. Una ristorazione italiana, come affermato dagli stessi curatori, che ha affrontato diverse difficoltà dovute alla pandemia e ne sta affrontando di nuove dovute ai costi di lavoro, energia e materie prime, ma che “non ha perso creatività e smalto”.
Concluderemo la presentazione il 13 dicembre al Teatro San Babila di Milano, consegnando tutti i premi, compresi quelli speciali, che metteranno un punto d’attenzione su quei; scopriremo poi quali saranno i 50 Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo, fuori dai confini nazionali. Siamo una guida giovane, che si adatta alle esigenze dei consumatori”.
Per scoprire i 50 Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo, vedere premiati i top delle classifiche italiane e la consegna dei premi speciali ai professionisti che si sono distinti nell’ultimo anno, appuntamento con il Gran Galà della Cucina Italiana, al Teatro San Babila di Milano, il 13 dicembre alle ore 18.00.
Evelyn Novello