MILANO – Avreste mai immaginato che un parco potesse trasformarsi in un lago?
No, non stiamo parlando di un’antica leggenda ma del Grüner See, un luogo che – per quanto magico – esiste per davvero.
Ogni anno in Austria, precisamente ai piedi dello Hochschwab (una delle montagne più alte delle Alpi settentrionali della Stiria), accade una vera e propria magia: quello che in inverno può sembrare un normalissimo parco verde, d’estate si trasforma in un vero e proprio mondo sommerso.
Lo smeraldo dell’Austria
Quello del Grüner See è uno dei fenomeni naturali più particolari del mondo.
Con l’arrivo della bella stagione, infatti, le nevi e i ghiacciai invernali si sciolgono andando a confluire tutti in questo splendido lago (la cui profondità è solitamente di poco più di 1 metro) che arriva ad una profondità di circa 11 metri.
Le sue acque color smeraldo sono così limpide che la visibilità arriverà fino a 40 metri. In alcuni punti poi, a causa della presenza di grandi formazioni di roccia gessosa, l’acqua si colora di un intenso blu che contrasta con lo straordinario verde che lo caratterizza e da cui prende il nome (Grüner significa letteralmente verde).
Paradiso “temporaneo”
Lo spettacolo raggiunge il suo apice a giugno quando, vista la profondità raggiunta, tutto viene sommerso.
Dai ponti alle panchine, dai sentieri agli alberi, tutto ciò che circonda il Grüner See viene inabissato dando vita a uno scenario degno di fiaba.
Questo magnifico fenomeno però dura poco più di un mese e mezzo: con l’arrivo dell’estate infatti, l’acqua evapora e il lago torna ai livelli invernali facendo riemergere la bellezza naturale della valle che lo ospita.
di Alessandro Conte
10 settembre 2018