MILANO – Secondo le stime i visitatori che per sei mesi passeranno per Milano, alla scoperta dei padiglioni di Expo, saranno circa 20 milioni. Corepla, il consorzio per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, ha diffuso alcuni piccoli consigli per rendere più “sostenibile” il tour perché, ogni singolo gesto può nel suo complesso fare una grossa differenza. Conferire i rifiuti di imballaggi in plastica negli appositi contenitori gialli posizionati all’interno di Expo 2015 andrà ad incrementare i benefici ambientali, economici e sociali derivanti dalla corretta gestione e dal riciclo dei rifiuti: emissioni di Co2 evitate, il mancato ricorso alla discarica, la produzione di materie prime, oltre al risparmio idrico ed energetico.
Il vademecum
1. Conservare la bellezza. Anche il visitatore di “Expo 2015, Nutrire il pianeta Energia per la vita” può collaborare a preservare l’ambiente, mantenendolo pulito.
2. Utilizzare gli appositi contenitori gialli della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica. Non abbandonare alcun rifiuto in loco. Se ci sono contenitori stracolmi segnalarlo agli addetti Expo.
3. Non dimenticare che la raccolta differenziata della plastica riguarda solo gli imballaggi, quindi bottiglie, barattoli, flaconi, sacchetti, pellicole trasparenti, piatti e bicchieri monouso, vaschette. Non sono invece imballaggi i giocattoli, gli occhiali, le biro, i pennarelli, le borracce e gli attrezzi vari e dunque non vanno conferiti nei contenitori gialli.
4. Cercare di svuotare nel miglior modo possibile gli imballaggi e, se è possibile, schiacciarli prima di metterli nei contenitori della raccolta differenziata.