MILANO - The new skin of Milano, all’insegna della sostenibilità. Inter e Nike hanno presentato la nuova divisa Home per la stagione 2021-22, la prima maglia che vede protagonista il nuovo logo e il ritorno dello stemma tricolore dopo la vittoria del diciannovesimo Scudetto. Una maglietta rivoluzionaria, creata grazie al riciclo della plastica per garantire alte prestazioni dei giocatori e che mette al centro il tema della sostenibilità e l’impatto ambientale, sempre più importante per il futuro delle nuove generazioni.
Il riciclo creativo della plastica
Nell’ultimo decennio, sono state diverse le aziende che hanno dato una spinta non indifferente alla causa ambientale, mettendo in atto diverse pratiche legate al riciclo della plastica e di altri materiali per la realizzazione dei propri capi. Introdurre le bottiglie in PET (polietilene tereftalato) ad esempio, ha permesso ai consumatori di bere l’acqua in bottiglia con la consapevolezza di utilizzare un materiale riciclabile al 100% e riutilizzabile per la produzione di nuovi oggetti, compreso maglie e accessori legati al vestiario realizzati da aziende d’abbigliamento e sportive. Sono diverse e sempre in evoluzione i metodi e le tecniche utilizzate dai brand per la realizzazione di questi prodotti che nascono dal riciclo di materiali di scarto.
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Lo scudetto della sostenibilità: il riciclo della plastica
Dopo il tricolore vinto sul campo, la compagine nerazzurra mira così a trionfare anche nello “scudetto della sostenibilità”. Il nuovo kit è infatti realizzato per almeno il 95% da bottiglie di plastica riciclata. La maglia presenta una trama a pelle di serpente che richiama il Biscione, storico simbolo del Club nerazzurro e della città di Milano, protagonista anche del video pubblicato sui canali digitali dell'Inter.
T-shirt di plastica riciclata: che cos’è?
Alla base della realizzazione di T-shirt attraverso tessuti riciclati c’è il Repreve 100, un filamento costituito al 100% da plastica PET che riproduce le esatte caratteristiche dei tessuti di poliestere vergine. Il Repreve 100 è disponibile in vari colori e stili, in modo da adeguarsi alle diverse esigenze di brand e marche.
Tessuto ottenuto dal riciclo creativo della plastica
Per la presentazione nei canali social della squadra neroazzurra sono apparse delle foto del neo campione di Europa Nicolò Barella con indosso la nuova maglia in plastica riciclata con alle spalle alcuni disegni di bottiglie di acqua di plastica per sottolineare che il tessuto è ottenuto dal riciclo di plastica. Inoltre è stato pubblicato un video spettacolare dove un serpente gigante con una pelle molto simile alla trama della maglia avvolge alcuni dei luoghi simbolo della città di Milano come i grattacieli in zona Porta Nuova, il Castello Sforzesco e lo Stadio Meazza e con la scritta “The New Skin of Milano” (la nuova pelle di Milano).
Sono diversi i vantaggi, dal punto di vista della sostenibilità ambientale e sociale, legati al riciclo della plastica:
- Maggiore sostenibilità economica di un prodotto riciclato rispetto a uno ottenuto attraverso l’utilizzo di materie prime.
- Il rifiuto diventa risorsa, senza sprechi.
- Si riduce la quantità di indifferenziata da smaltire, con vantaggi per salute e ambiente.
- Si riduce l’utilizzo delle materie prime e di risorse naturali come l’acqua.
- Si incrementano le potenzialità di un settore in forte sviluppo, aumentando i posti di lavoro.
- Si promuove la ricerca, l’eco-innovazione, l’economia circolare la competitività di un paese.
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Utilizzo di plastica riciclata: l’impegno ecosostenibile di Nike
Da tempo la Nike è impegnata verso l'annullamento degli sprechi e delle emissioni di carbonio attraverso la scelta dei materiali con cui realizza maglie, scarpe ed attrezzature sportive, i quali rappresentano più del 70% dell'impatto di qualsiasi prodotto. Utilizzando plastica riciclata, filati e tessuti esistenti, si riducono significativamente le emissioni. In particolare, l’utilizzo del poliestere riciclato proviene dal riciclo di bottiglie di plastica che vengono pulite, triturate in piccoli pezzi, convertite in pellet e infine centrifugate per diventare un filato di alta qualità. Oltre a ridurre i rifiuti, il poliestere riciclato riduce le emissioni di carbonio fino al 30% rispetto al poliestere vergine, evitando che circa 1 miliardo di bottiglie di plastica si riversino nelle discariche e nei corsi d'acqua ogni anno.
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Di Salvatore Galeone
