MILANO – Cristiano Ronaldo è stato sicuramente il caso dell’estate nel mondo del calcio, con un trasferimento record alla corte della Juventus.
Ma il club torinese, ancor prima del calcio di inizio del nuovo campionato di Serie A, un altro traguardo già lo ha tagliato: quello del rispetto dell’ambiente.
La terza maglia, infatti, è totalmente green ed è stata creata da Adidas attraverso il riciclo della plastica raccolta nei mari.
La maglia ecosostenibile della Juventus
I dettagli del “third kit Juventus 2018/2019”, sono stati resi noti tramite un comunicato ufficiale della squadra bianconera.
La peculiarità dell’outfit risiede nel materiale utilizzato per la sua realizzazione: si tratta di poliestere 100% riciclato contenente Ocean Plastic di Parley, ovvero un tessuto ottenuto in seguito alla lavorazione dei materiali plastici raccolti negli oceani.
I colori dominanti della terza maglia della Juve sono le diverse tonalità di grigio, mentre per il logo è stato scelto il giallo.
Il materiale utilizzato è nato grazie alla collaborazione tra il noto brand sportivo Adidas e Parley for the Oceans, un programma ideato con lo scopo di diminuire l’inquinamento marino attraverso la creazione di abiti di qualità.
Il metodo di lavoro di Parley for the Oceans prende il nome di “AIR – Avoid, Intercept e Redesign” e si staglia su tre livelli:
• prevenire l’accumulo di materiali plastici nei mari;
• ridisegnare lo sportswear tramite materiali innovativi;
• ridurre il più possibile l’inquinamento eliminando i rifiuti presenti nelle acque marine.
Innovazione e rispetto dell’ambiente
La squadra campione d’Italia descrive la terza divisa per la prossima stagione, come un outfit che «Abbina la modernità nelle linee e nei colori a una tecnologia all’avanguardia, con uno sguardo innovativo all’ambiente».
di Alessandro Conte
10 agosto 2018
source: juventus.com