MILANO – La tecnologia che consente a un caseificio messicano di operare senza utilizzare le acque sotterranee locali è valsa a Nestlé il premio Corporate Water Stewardship in occasione del Global Water Awards 2015. L’iniziativa denominata “ZerEau”, sviluppato in versione pilota nella fabbrica Cero Agua situata in una zona a forte stress idrico, è pronta per essere esportato in altri stabilimenti in tutto il mondo.
Un premio all’impegno
“Questo prestigioso riconoscimento ha un valore enorme poiché premia cinque anni di duro lavoro del team che ha sviluppato questo progetto” ha affermato Jim Knill, capo delle aziende lattiere di Nestlé – Dodici anni fa mi è stato detto che questo non poteva essere fatto, a causa dei costi, della qualità delle acque e della complessità tecnica. Ma abbiamo dimostrato che la tecnologia funziona e ora vogliamo applicarla altrove”.
La tecnologia
Il sito è il primo ad utilizzare una tecnologia pilota che permette di funzionare senza fare ricorso all’acqua di falda per le normali operazioni. L'acqua viene estratta dal latte di mucca e trattata per consentirne l'impiego nei processi produttivi. La risorsa in eccesso viene a sua volta trattata ancora e utilizzata per il raffreddamento e la pulizia dei macchinari.
Efficienza idrica
Dopo il successo del suo pilota in Messico, Nestlé prevede di esportarlo anche in altri caseifici situati in zone con problemi idrici in Sud Africa, Pakistan, India e Cina. Progetti come questi rientrano nelle attività che Nestlé Waters porta avanti da tempo per raggiungere la piena efficienza idrica e limitare l’impatto della produzione sulle risorse naturali.