MILANO – Che sia a scuola, in università o al lavoro, ma anche in occasione di un’uscita con il proprio partner o con gli amici, sudare può provocare imbarazzo. Nessuno, però, ha mai pensato che sudare fa bene, poiché il quasi litro di sudore che il corpo produce ogni giorno contribuisce a rafforzare il sistema immunitario dell’individuo e nel dare alla pelle un aspetto più sano.
Il parere dell’esperto sul sudore e i suoi benefici
Sudare è un fenomeno fisiologico che serve a smaltire l'eccesso di calore che si sviluppa quando lavoriamo, ci sottoponiamo a uno sforzo fisico o la temperatura dell'ambiente è eccessiva. Il nostro corpo produce circa 1/2 litro di sudore in condizioni di riposo. Il sudore viene prodotto dai due tipi di ghiandole: le eccrine, presenti in quasi tutta la superficie corporea con una densità maggiore nel palmo della mano, nella pianta dei piedi, nel cavo ascellare e nella fronte, e le apocrine, più diffuse invece nelle parti del corpo in cui sono presenti i peli.
La Dottoressa Adebola Dele-Michael, dermatologa presso “Radiant Skin Dermatology and Laser” di New York, ha dichiarato a Medicaldaily.com che “sudare è il modo attraverso il quale il corpo e la pelle proteggono sé stessi dal surriscaldamento, senza contare che quest’attività aumenta anche la circolazione del sangue”. Le gocce di sudore, quindi, sono la prova che il nostro organismo ha un meccanismo “innato” per mantenersi fresco, che può aiutare a far sì che i pori si dilatino. Le goccioline, infine, sono costituite prevalentemente da acqua, o si tratta di concentrazioni di sodio e cloruro e, in una certa misura, potassio.
I cinque principali benefici del sudare
Oltre a permettere all’organismo umano di mantenersi fresco, sudare implica una serie di benefici:
- Aumento delle endorfine
- Depurazione del corpo
- Riduzione dei calcoli renali
- Prevenzione dei malanni di stagione
Aumento delle endorfine
Uno dei principali benefici di sudare è l’aumento di endorfine. Quando si svolge attività fisica in palestra, o si fa una camminata sotto il sole, aumenta il livello di ormoni di endorfina, ritenuti i “responsabili” del buon umore. Una ricerca condotta nel 2009 e pubblicata sul magazine Biology Letters, sosteneva che gli allenamenti di gruppo aumentano questi ormoni e provocano meno stress rispetto a chi si esercita in solitaria.
Depurazione del corpo
Un secondo beneficio del sudare è che disintossica il corpo, lo libera dalle tossine e da altre sostanze come il colesterolo e il sale. Senza sudorazione, infatti, saremmo intossicati dalle sostanze che il nostro corpo fatica a eliminare come ammoniaca, acido urico, acido lattico, urea. Tutti residui dei vari processi fisiologici che fegato e reni da soli non riescono a espellere.
Quando nell’organismo prevale un pH acido, ci si può sentire più stanchi, si hanno difficoltà a digerire, si può essere più facilmente vittime di dolori alle articolazioni e si trattengono più liquidi. Grazie alla sudorazione, è possibile eliminare le scorie acide ed i sintomi.
Riduzione dei calcoli renali
Un altro “fattore” positivo è la riduzione dei calcoli renali. Sudare, infatti, è uno dei modi più efficienti per espellere i sali e mantenere calcio nelle ossa. Questo, inoltre, ne limita l’accumulo nei reni e nelle urine. Non è una coincidenza, infatti, che le persone che sudano tendano a bere più acqua, che è un altro modo per prevenire questo problema.
Prevenzione dei malanni di stagione
Il quarto beneficio del sudare è prevenire il freddo e altri malanni di stagione. La Dottoressa Diana De Fiori, dermatologa in una clinica australiana, sostiene che il sudore contenga sostanze in grado di combattere virus e batteri. Alcuni ricercatori, inoltre, sono dell’idea che queste sostanze siano più efficaci nel lungo periodo poiché i germi non sono in grado di sviluppare rapidamente resistenza ad essi. Il sudore, infine, elimina dal corpo tutte le sostanze nocive che possono ostruire i pori e affliggere la pelle con brufoli e imperfezioni.
Che cosa bere quando si suda molto?
In particolari periodi dell’anno come l’estate, così come sotto sforzo fisico o per la tensione emotiva, può capitare di sudare più del solito. Quando si suda troppo nostro organismo è maggiormente esposto a:
- disidratazione: quando il corpo espelle troppo sudore e non viene reidratato, tende a non sudare più per risparmiare la poca acqua rimasta nell’organismo.
- stanchezza e sonnolenza dovuta alla carenza di magnesio conseguente all’eccesso di sudorazione.
- crampi alle gambe: quando i liquidi all’esterno delle cellule diminuiscono, i nervi si schiacciano e scaricano degli impulsi così forti sui tuoi muscoli da farli contrarre in un crampo.
- vertigini: sudare troppo equivale ad un abbassamento della pressione e quindi espone la persona al rischio di capogiri.
Quando si suda troppo, si consiglia di bere acque ricche di minerali, con un residuo fisso da 500 a oltre 1.500 mg/l, mentre sono sconsigliate le acque oligominerali, in quanto aumentano il rischio di iponatremia (carenza di sodio).
Quanta acqua bere se si suda troppo
In caso di eccessiva sudorazione, gli esperti consigliano di bere poco più del volume di liquido espulso col sudore. Ad esempio, se dopo l’attività fisica si stima una perdita di sudore pari a 2 litri, occorre bere almeno 2,5-3,0 litri di liquido. È consigliabile che almeno 1/3 venga costituito da una bevanda idro-salina isotonica. In caso di sudorazione eccessiva, è consigliato assumere integratori a base di magnesio e potassio, in quanto sono proprio questi i minerali che vengono persi in maggiore quantità con il sudore.
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di Salvatore Galeone
