MILANO – In estate, complice anche le alte temperature, il fabbisogno d’acqua aumenta in maniera consistente e beviamo di più anche per cercare di smaltire il calore eccessivo che fisiologicamente genera il nostro corpo. Bere acqua aiuta a regolare alcuni dei processi fisiologici ma non tutti sono consapevoli e informati del fatto che esistono acque diverse. Ecco alcune utili informazioni da tenere sempre in considerazione e orientarsi nella scelta.
Acqua minerale: un prodotto normato dal Ministero della Salute
L’Acqua Minerale, ai sensi del Dlgs dell’8 Ottobre 2011, è quella che ha origine da una falda acquifera o un giacimento sotterraneo, che ha caratteristiche igieniche e proprietà tali da essere ritenuta idonea e necessaria al consumo umano.
La normativa italiana identifica 4 macro-categorie d’acqua:
- Acque lievemente mineralizzate: acque con residuo fisso a 180° inferiore a 50mg/l
- Acque oligominerali: con residuo fisso compreso tra 50mg/l e 500 mg/l
- Acque minerali: residuo fisso compreso tra 500 e 1500 mg/l
- Acque ricche di sali minerali: il cui residuo fisso è maggiore di 1500 mg/l
La macro-classificazione è realizzata, appunto, in funzione del parametro del “Residuo Fisso”, ma in cosa consiste? Altro non è che un’unità di misura che indica la quantità di sostanza solida secca che si deposita sul fondo di una capsula di platino, dopo aver fatto evaporare la quantità d’acqua filtrata contenuta in essa.
Leggi di più sui benefici dell’acqua minerale.
Acqua da bere in estate. Ogni acqua è diversa
Non esistono acque uguali e la differenziazione dell’acqua avviene per la componente minerale presente.
Ad esempio:
- Contenente Bicarbonato, con Bicarbonato superiore a 600 mg/l
- Fluorata, con Fluoro superiore a 1 mg/l
- Ferruginosa, con Ferro superiore a 1 mg/l
- Sodica, con Sodio superiore a 200 mg/l
- Clorurata, con Cloruro superiore a 200 mg/l
E ogni acqua ha anche una valenza ben specifica.
- L’acqua bicarbonata ha un’ottima azione diuretica e favorisce la digestione;
- L’acqua clorurata regola le funzioni intestinali ed è utile alleata contro la stipsi;
- L’acqua ferruginosa, ad alto contenuto di ferro, si rivela utile per chi soffre di anemia;
- L’acqua fluorata, grazie al contenuto di fluoro, stimola la rigenerazione dei tessuti ossei ed è consigliata per la prevenzione della carie.
Quindi è consigliabile una selezione accurata della qualità dell’acqua in relazione alle proprie esigenze fisiologiche e biologiche. E qualora il consumatore sia affetto da una potenziale patologia ricordarsi che l’acqua non ha una funzione “sanificatrice” ma è in grado di restituire importanti benefici all’intero organismo.
Quanta acqua bere in estate?
II corpo umano è portato a perdere più liquidi durante l'estate, il che vuol dire che è più probabile avvertire il senso della sete. Per questo motivo, in estate è necessario sorseggiare più acqua. In particolare, è consigliato bere almeno 30 ml d'acqua per ogni chilo di peso corporeo; ciò vuol dire che se si pesa circa 80 chili, si dovrebbe bere circa 2,4 litri d'acqua al giorno. È importante reintegrare l'acqua persa sudando e prevenire i sintomi della disidratazione.
Scopri di più su quanta acqua bere al giorno
di Salvatore Galeone