MILANO – Idratarsi è fondamentale sempre ed in particolare in estate, quando l’esposizione alle calde temperature comportano una perdita di liquidi maggiore rispetto al solito.
Secondo Laura Rossi, ricercatrice dell’Ente CREA - Alimenti e nutrizione, nei mesi estivi è fondamentale bere almeno 2,5 litri d'acqua per idratare l'organismo, mentre è sconsigliato consumare bere altre bevande ricche di zuccheri o calorie.
Consumare cibi ricchi di acqua non è sufficiente a soddisfare il nostro fabbisogno giornaliero, ma può contribuire a raggiungere un corretto livello di idratazione. Ci sono infatti dei cibi di stagione, in particolare frutti, che contengono grandi quantitativi di acqua e che possono aiutare a mantenersi idratati.
Gli alimenti ricchi di acqua
Non tutti i cibi apportano la stessa quantità di acqua. CREA - Alimenti e nutrizione ci ricorda nelle sue linee guida che latte, frutta e ortaggi sono composti per ben l'85% da acqua. Seguono pesce, carne, uova e formaggi freschi (50-80%). Pasta e riso cotti (60-65%). Pane e pizza (20-40%). Biscotti, fette biscottate, grissini e frutta secca ne contengono meno del 10%.
Frutta e verdure estive sono un’ottima fonte d’approvvigionamento. Ecco i principali alimenti che contengono più acqua.
Cocomero
Simbolo dell’estate per eccellenza, il cocomero o anguria, è costituito per il 95% da acqua. Mangiare 550 grammi di cocomero significa quindi introdurre nel corpo più di mezzo litro d'acqua. Non è un caso se la parola cocomero, tradotto nelle altre lingue, viene accostato alla parola acqua (in inglese watermelon, in francese melon d'eau, in tedesco Wassermelone). Esso permette non solo di idratarsi ma anche, come dimostrato da uno studio condotto in Polonia, di tenere sotto controllo l'appetito in virtù della sua bassa densità calorica.
Ciliegie
Le ciliegie sono composte per l'80 % circa da acqua, oltre che da zuccheri, vitamine A e C, potassio, fosforo, calcio, ferro, sodio e magnesio. Proprio per la quantità d’acqua già contenuta al loro interno, è consigliabile non bere acqua dopo aver mangiato molte ciliegie per evitare eventuali problemi digestivi.
Pompelmo
Il pompelmo è un frutto che ha un particolare contenuto di vitamine e minerali. Inoltre, esso è ricchissimo d’acqua (90%), dunque è ottimo per reidratarsi e anche per drenare i liquidi in eccesso. L’azione drenante è favorita anche dal potassio, presente nel pompelmo insieme a magnesio e alle vitamine A e C.
Ananas
L'ananas è ricchissimo d'acqua (più di 80 grammi ogni etto di frutto), oltre a potassio e alle vitamine A e C. Inoltre, è consigliato bere l'acqua all'ananas quotidianamente per favorire la digestione. L'ananas contiene infatti un enzima, la bromelina, in grado di aiutare l'organismo nel processo digestivo delle proteine, rendendolo più agevole.
Melone
Per il melone vale quanto già detto in precedenza analizzando le proprietà del cocomero. Costituito al 90% da acqua, il melone fornisce un grande apporto nutrizionale per poche calorie: un quarto di melone contiene circa 50 calorie, ma garantisce il 100% della quantità giornaliera consigliata di vitamine A e C. Grazie alla sinergia tra acqua e fibre, questo frutto aiuta a ottimizzare il senso di sazietà.
Fragole
Quando si parla di frutti che aiutano a idratarsi, è impossibile non fare riferimento alle fragole. Tutte le bacche sono particolarmente idratanti, ma le fragole sono quelle che contengono più acqua con il 91%, mentre nei lamponi e nei mirtilli si trova circa l'85% di acqua e nella mora la percentuale è dell'88,2%. Da non dimenticare è poi la ricchezza in fibre e la presenza di antiossidanti come la vitamina C.
Cetriolo
Il cetriolo è tra le verdure più dissetanti: contiene solo 14 kcal per 100 grammi ed è costituito per il 96% d'acqua. Crudo come spuntino, aggiunto all'insalata o sotto forma di zuppa, contribuisce a rinfrescare l’organismo.
Ravanelli
I ravanelli sono leggermente piccanti ma allo stesso tempo rinfrescanti. Interi come spuntino o in insalata, apportano 94 grammi d'acqua e 17 kcal per 100 grammi.
Di Salvatore Galeone