MILANO – Navigare in internet è diventato il passatempo preferito della popolazione mondiale negli ultimi anni. I social network sono entrati prepotentemente nella vita di tutti noi e la ricerca di nuovi stimoli passa sempre di più nelle piattaforme online. La rete rappresenta un mondo parallelo, dove le gente osserva, comunica, acquista e si rapporta quotidianamente con le persone. In questo grande calderone è possibile trovare di tutto: sportivi, letterati, studiosi e curiosi. Un mondo vastissimo che ha volte regala piacevoli sorprese. L’arte è uno di quei settori, dov’è possibile confrontarsi con innovazione e storia. Negli ultimi anni la Green Art ha fatto passi da gigante, conquistando l’attenzione anche da parte del pubblico più critico.
Un’arte stimolante
L’arte del riciclo ha iniziato a spopolare sul web negli ultimi 10 anni, proponendo numerose opere d’arte innovative ed entusiasmanti. Capolavori realizzati con bottiglie di plastica o materiali di altro genere, intriganti nella forma e nella funzione. Legare la tematica dell’ecologia al mondo dell'arte è stimolante, un gesto che dovrebbe essere incoraggiato ogni giorno. Rappresenta un modo efficiente di utilizzare materiali destinati a finire nella pattumiera di casa. "The Green Lantern" ad esempio, è un’opera composta da una bottiglia di vino, riproposta in versione lanterna per uso esterno. "Earth Tear" invece, è un capolavoro di Marta Thoma, un’opera composta da bottiglie di plastica riciclate che illustra la bellezza visiva del riuso. Si potrebbe andare avanti all’infinito, perché sulle piattaforme online è possibile trovare opere di ogni genere, come la poltrona “pop-artistica”, costituita da bottiglie di plastica e strutturata a modi sofà.
Plastica, ma non solo
La plastica è il materiale che meglio si adatta alla composizione della Green Art, grazie alla sua malleabilità che permette all’artista di proporre un’ampia gamma di bozze. Ma sono molti i rifiuti che possono essere riutilizzati a scopo artistico. “The Green Lantern” è solo uno degli esempi che il web promuove, dove la protagonista è una bottiglia di vetro rilanciata sul mercato nei panni di una lanterna. Un’altra opera che ha riscosso molto successo è stata la progettazione dell’Albero di Natale Green, composto interamente da bottiglie vuote in vetro. Una composizione dal forte impatto visivo, che ha saputo sfruttare materiale destinato alla discarica, trasformandolo in arte per amore dell’ambiente.
di Redazione