MILANO – La prima edizione di Lucca Film Festival for Future, in programma dal 23 settembre al 1° ottobre, è completamente sostenibile: questo concorso, infatti, sarà totalmente dedicato solo ai cortometraggi che trattano tematiche green e legate alla salvaguardia dell’ambiente.
L’importanza della cultura della sostenibilità
Sofidel, azienda toscana tra i leader mondiali nella produzione di carta per uso igienico e domestico (che in Italia è conosciuta per il marchio Regina), è sponsor di questo evento che coniuga arte e green. Da anni Sofidel, infatti, si è impegnata nel rendere la sostenibilità uno dei punti cardine della sua filosofia, ed è riuscita ad integrarla concretamente nelle sue politiche di sviluppo industriale. Proprio per questo motivo, nasce da parte dell’azienda la volontà di diffondere la cultura della sostenibilità attraverso progetti di educazione, rivolti in modo particolare alle generazioni più giovani, ma da quest’anno anche attraverso l’arte cinematografica. Lo scopo della prima edizione del concorso è, infatti, quello di sensibilizzare il pubblico sulla necessità impellente di una cultura mirata a tutelare e valorizzare l’ambiente e la natura che ci circonda.
Grazie a questo evento, sarà possibile dunque diffondere la cultura della sostenibilità, un tema complesso che però può essere espresso attraverso molteplici linguaggi, tra cui, appunto, quello cinematografico. In questo modo è possibile raggiungere e sensibilizzare più facilmente nuovi pubblici su tematiche urgenti che coinvolgono tutta la popolazione mondiale.
Il cinema, in quanto forma di comunicazione, coinvolge concretamente i giovani e permette agli spettatori di contrastare il cosiddetto effetto “goccia nell’oceano”, cioè il percepire il proprio contributo come minuscolo e poco efficace rispetto al sostegno totale necessario. Tuttavia, ogni piccolo sforzo è fondamentale per apportare un cambiamento significativo.
Il concorso ed i suoi candidati
Per garantire la propria partecipazione al concorso, la candidatura delle opere deve essere inviata entro venerdì 28 luglio. I registi e filmmaker dovranno produrre dei corti della durata massima di 29 minuti, che dovranno essere mostrati in anteprima in Italia e non devono essere stati realizzati prima del 2021. Tra i vari progetti candidati, ne verranno scelti solo 15 da tutto il mondo, che verranno proiettati durante le giornate del Festival per concorrere alle premiazioni. Ovviamente, alcuni degli elementi che devono caratterizzare le opere sono sicuramente l’innovazione e l’originalità del progetto.
Una giuria composta dai rappresentanti dei 10 Festival della rete “Film For Our Future” è chiamata a valutare la qualità delle opere partecipanti. I risultati verranno poi comunicati entro il 15 settembre 2023, mentre nel corso della serata conclusiva del Festival, che si terrà sabato 30 settembre presso il cinema Astra di Lucca, verranno proclamati i vincitori: in particolare, il primo classificato si aggiudicherà un premio del valore di 1000 euro.
Nel corso della settimana del festival sarà inoltre possibile guardare l’intera selezione finale del concorso, che sarà proiettata sia durante l’orario mattutino, per dare la possibilità alle scuole di vedere i corti, sia in orario pomeridiano e serale per il pubblico. Infine, i corti saranno disponibili gratuitamente anche on demand sulla pagina del portale Festival Scope.
Di Sara Aimone
