MILANO – Il principio di funzionamento è simile a quello del Tamagotchi, ma traslato in un’ottica più moderna ed al passo con i tempi. Per educare i bambini ad una corretta idratazione, infatti, è nata “Tummyfish”, un’applicazione, ambientata nella pancia di un ipotetico bambino, in cui protagonista è un simpatico e coloratissimo pesciolino. Lo scopo, chiaramente, è quello di farlo star bene facendolo bere durante la giornata.
I risultati di una ricerca del 2018
Uno studio dello scorso anno, condotto da Nestlé ed Ipsos, ha evidenziato che oltre l’82% dei genitori di 7 Paesi del mondo si assicurano che i propri figli bevano abbastanza acqua. Nestlé Middle East, così, per cercare di convincere i bambini ad idratarsi di più durante il giorno, ha deciso di ideare l’applicazione Tummyfish per insegnare con il sorriso una tematica così importante.
L’applicazione è stata lanciata negli Emirati Arabi Uniti
Il primo banco di prova sono stati gli Emirati Arabi Uniti, dove Tummyfish è stata lanciata e diffusa per la prima volta nel 2016. Successivamente, negli anni a venire, è stata diffusa anche in altre zone, come per esempio la Giordania, in collaborazione con il Royal Health Awareness Society (RHAS). “Siamo molto felici di poter portare quest’applicazione ai bambini – ha dichiarato Hanin Odeh, direttore generale dell’RHAS – Ci aspettiamo che questo strumento incoraggi i più piccoli a mantenersi idratati con conseguenze positive anche sulla loro salute”. Tummyfish ha raggiunto i 235 mila download e, su Google Play, ha ottenuto una valutazione di 4.5 stelle su 5. Oltre che sullo store Android, è disponibile anche per tutti i dispositivi iOS su App Store.
di Michael Dones
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