MILANO – Acqua Perrier, la regina delle acque minerali francesi e facente parte della grande famiglia di Nestlé Waters, ha lanciato un ambizioso piano per aumentare la produzione e incrementare i posti di lavoro in Francia, con un investimento di 200 milioni di euro.
Il piano Perrier Cap 2020 prevede la produzione di due miliardi di bottiglie di acqua minerale nel 2020, attraverso la costruzione di una moderna e centralizzata unità produttiva di 100mila metri quadrati e con l'installazione di cinque nuove linee di imbottigliamento, che sommate alle precedenti arriveranno a 14 linee.
Territorio ed export
Per Perrier aumenterà, quindi, la capacità produttiva di plastica, vetro e lattine, che saranno distribuite sia nei pressi della sorgente nel comune francese di Vergèze, destinate poi allo smistamento nel resto del Paese e all’esportazione.
Inoltre grande attenzione sarà prestata alla riduzione dell’impatto ambientale e allo sviluppo sostenibile, motivo per cui punta a incrementare l’esportazione dei prodotti attraverso il trasporto ferroviario.
Aumenta l’occupazione e lo sviluppo delle competenze
Parte del piano è stata già attuata, sono aumentati circa 200 posti di lavoro nel corso degli ultimi due anni.
Saranno poi messe a disposizione circa 40.000 ore di formazione ogni anno per i nuovi dipendenti al fine di sviluppare le loro capacità tecniche, con un accento sulla qualità del prodotto e sulla sicurezza.
La qualità dell'acqua e la promozione del sistema agroforestale
Perrier collabora con gli attori locali per proteggere la qualità delle acque per i residenti e per le comunità vicino all’impianto di imbottigliamento.
Preserva l’ambiente attraverso la riforestazione e collabora con un distretto per evitare la contaminazione dell'acqua. Sostiene poi gli agricoltori per la coltivazione di olive biologiche, viti, zafferano e orticoltura in collaborazione con l'Istituto nazionale francese per la ricerca agronomica (INRA).
di Prisca Peroni
7 luglio 2017
credits: Nestle-water.com