MILANO – Come ogni anno, il 16 ottobre si celebra la Giornata Mondiale dell'Alimentazione. La giornata è stata istituita per ricordare l'anniversario della data di fondazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), istituita a Québec il 16 ottobre 1945. Qual giorno, quarantadue Paesi si riunirono per istituire un nuovo organismo con l’obiettivo di agire contro la fame e la malnutrizione e di occuparsi del sistema alimentare globale.
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2023
Il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione di quest’anno – “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre. Non lasciare nessuno indietro” – punta i riflettori sull’acqua come fondamento della vita e del cibo. “L’acqua è indispensabile per vivere, ma non è alla portata di tutti – si legge sul sito dalla FAO - Insieme, le nostre azioni possono contribuire alla sicurezza alimentare e delle risorse idriche per tutti, senza lasciare nessuno indietro”.
L’azione collettiva in 150 paesi del mondo è ciò che rende la Giornata Mondiale dell’Alimentazione uno dei giorni più celebrati del calendario ONU. Centinaia di eventi e attività di sensibilizzazione riuniscono governi, imprese, organizzazioni non governative, società civile, media, pubblico e persino giovani per promuovere consapevolezza e azione a livello mondiale a favore dell'acqua, una forza motrice per le persone, l'economia e la natura, ed è la base della nostra alimentazione. L'acqua è essenziale per la vita sulla Terra, ma non è infinita ed è necessario assicurarsi che questa venga distribuita equamente, senza lasciare nessuno indietro.
L’importanza della risorsa acqua
Ogni goccia d’acqua conta e le nostre azioni quotidiane possono fare la differenza: le scelte alimentari, per esempio, riguardano anche l’acqua. Tutti possiamo fare la nostra parte inserendo nella nostra dieta alimenti la cui produzione richiede poca acqua, come i fagioli e le lenticchie, e cercando di ridurre gli sprechi alimentari facendo la lista della spesa o riciclando gli avanzi. Se possibile, i giovani possono scegliere abbigliamento in fibre naturali, come il cotone o la lana, evitando le fibre sintetiche, che spesso rilasciano microplastiche nei nostri sistemi idrici, finendo poi nelle filiere alimentari. Insieme possiamo guidare il cambiamento dimostrandoci più.
L’impegno del Gruppo Sanpellegrino
Il Gruppo Sanpellegrino è da sempre impegnato nel garantire all’acqua un futuro di qualità, ampliando la portata delle proprie azioni e impegnandosi ad avere un impatto positivo ovunque operi; per questo motivo l’azienda, presso le aree in cui opera, ha adottato un approccio integrato per affrontare questioni globali come la crisi idrica, i cambiamenti climatici e la biodiversità.
La tutela della qualità e della quantità dell'acqua è da sempre al centro della mission aziendale, come testimoniano le numerose iniziative volte a ridurre il consumo di acqua nei processi produttivi e a preservare le sorgenti e l'ambiente circostante, che hanno permesso al Gruppo di risparmiare negli ultimi 5 anni ben 295 milioni di litri.
L’azienda, in particolare con S.Pellegrino, è impegnata a promuovere attività educative a favore di una cultura alimentare consapevole e attenta a ridurre gli sprechi alimentari, promuovendo inoltre stili di vita più sani e fornendo acqua di alta qualità e bevande salutari in modo che possano essere gustate da persone di tutte le età e in tutto il mondo.
Di Prisca Peroni