Cambiamento climatico e ondate di calore, come difendersi al meglio

Cambiamento climatico e ondate di calore, come difendersi al meglio

Scopri le misure di prevenzione e protezione per affrontare i picchi di temperatura estivi e garantire la salute delle persone nelle città.

MILANO - Le isole di calore urbane sono un fenomeno sempre più evidente nelle nostre città, particolarmente durante i mesi estivi. Questo fenomeno si manifesta quando le aree urbane, densamente costruite e popolate, registrano temperature significativamente più elevate rispetto alle aree rurali circostanti. Vediamo cosa sono esattamente le isole di calore, da cosa sono causate e come possiamo proteggerci dai loro effetti per affrontare al meglio i picchi di temperatura estivi.

Cosa sono le isole di calore urbane

Il termine "isola di calore urbana" si riferisce a una zona all'interno di un'area metropolitana che sperimenta temperature più elevate rispetto alle aree circostanti, spesso con una differenza di 1-3°C, ma che può arrivare fino a 12°C durante la notte, secondo l'Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti. Questo fenomeno si verifica perché le città, con le loro strutture in cemento, asfalto, vetro e acciaio, assorbono e trattengono più calore rispetto ai terreni naturali. Inoltre, l'assenza di vegetazione, che altrimenti aiuterebbe a raffreddare l'ambiente attraverso l'evapotraspirazione, contribuisce all'intensificazione del calore. 

Cause delle isole di calore

Le isole di calore sono causate da una combinazione di fattori legati allo sviluppo urbano e all'attività umana. Ecco alcune delle principali cause:

  1. Materiali di costruzione: le superfici dure e scure come l'asfalto e il cemento assorbono una quantità significativa di energia solare durante il giorno, rilasciandola lentamente sotto forma di calore durante la notte. Questo fenomeno è noto come "effetto serra locale", che intrappola il calore nell'area urbana.
  2. Mancanza di vegetazione: le piante e gli alberi aiutano a raffreddare l'ambiente attraverso l'evapotraspirazione, un processo in cui l'acqua viene rilasciata dalle foglie e poi evapora, abbassando la temperatura circostante. Nelle città, la mancanza di spazi verdi riduce significativamente questo effetto, contribuendo al riscaldamento. 
  3. Emissioni di calore antropogeniche: l'uso di energia per il riscaldamento, il raffreddamento, il trasporto e l'industria rilascia calore nell'ambiente, aggravando ulteriormente l'effetto isola di calore.
  4. Configurazione urbana: gli edifici alti e ravvicinati possono intrappolare il calore tra le strade, limitando la circolazione dell'aria e impedendo al calore di dissiparsi. Questo effetto, noto come "canyon urbano", accentua ulteriormente il problema, come descritto in uno studio pubblicato su Sustainable Cities and Society. 

Effetti delle isole di calore sulla salute

Le isole di calore urbane non solo rendono le città scomode durante i mesi estivi, ma possono anche avere effetti gravi sulla salute pubblica. Le temperature elevate possono esacerbare problemi respiratori e cardiovascolari, aumentando il rischio di malattie e morti premature, come evidenziato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Le persone più vulnerabili includono anziani, bambini, persone con patologie croniche e coloro che lavorano all'aperto. Inoltre, le ondate di calore prolungate possono mettere a dura prova le infrastrutture energetiche, causando blackout che lasciano le persone senza aria condizionata o altri mezzi di raffreddamento.

Come proteggersi dalle isole di calore

Affrontare il problema delle isole di calore urbane richiede sia interventi a lungo termine che misure di prevenzione quotidiana. Ecco alcune strategie efficaci:

  1. Pianificazione e design urbano: le città possono ridurre l'effetto isola di calore utilizzando materiali da costruzione riflettenti o a bassa capacità termica. Ad esempio, il cosiddetto "cool roofing" prevede l'utilizzo di materiali che riflettono più luce solare e assorbono meno calore.
  2. Aumentare la vegetazione: piantare alberi e integrare più spazi verdi, come parchi e giardini verticali, può aiutare a ridurre le temperature urbane. Gli alberi offrono ombra e favoriscono l'evapotraspirazione, contribuendo a raffreddare l'ambiente circostante. 
  3. Ottimizzazione dell'efficienza energetica: ridurre il consumo energetico domestico e commerciale diminuisce le emissioni di calore antropogenico. Migliorare l'isolamento degli edifici e utilizzare apparecchiature più efficienti può fare una grande differenza.
  4. Comportamenti individuali: durante i giorni più caldi, è importante adottare comportamenti che minimizzino l'esposizione al calore. Bere molta acqua, evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde e indossare abiti leggeri e traspiranti sono alcune delle misure che possono prevenire i colpi di calore. La Centers for Disease Control and Prevention (CDC) offre una guida dettagliata per prevenire gli effetti del calore.
  5. Monitoraggio delle condizioni meteo: tenersi aggiornati sulle previsioni meteo può aiutare a prepararsi meglio durante le ondate di calore. In alcuni casi, le autorità locali possono emettere allerte e raccomandazioni specifiche per proteggere la salute pubblica.

Le isole di calore urbane rappresentano quindi una sfida crescente nelle città di tutto il mondo, ma con un'adeguata pianificazione e interventi mirati, è possibile mitigare i loro effetti. 

Di Alice Radice

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