MILANO – La qualità di quello che mangiamo e della corretta idratazione è fondamentale. Parola di Cristiana Banchetti insegnante di yoga e fondatrice del blog “Rimmel a colazione” dove parla di benessere, cibo e viaggi. Il suo obiettivo è la ricerca del benessere olistico: corpo, mente e spirito. Scopriamo più da vicino la sua attività e in che modo la beauty/healthy routine di una persona sia strettamente correlata ad una sana alimentazione e una corretta alimentazione.
Ciao Cristiana, parlaci un po’ di te e del tuo percorso professionale. Com’è nata la tua passione per il “benessere a 360°”? Quali sono i tuoi obiettivi per il prossimo futuro?
Io porto avanti due percorsi paralleli da quando ho vent'anni: mi sono laureata in comunicazione e al tempo stesso frequentavo una scuola di teatro. Poi, via via negli anni ho cominciato a prendere parte a tutto quello che il panorama artistico mi concedeva di sperimentare, per esempio ho fatto anche l’attrice e la presentatrice.
Parallelamente ho portato avanti la mia attività nella comunicazione. Ho aperto un blog nel 2016 che si chiamava “Rimmel a colazione” dove, insieme al mio cagnolino, raccontavamo di benessere, di food, parlavamo di viaggi e di tutto quello che poteva in un certo qual modo aiutarci a sentirci meglio. E poi sono arrivati i social in modo più importante e quindi tutto quello che era sul blog si è un po’ più amplificato.
In più è arrivato anche lo yoga. Mi sono certificata come insegnante di yoga perché poi ho cominciato a far diventare la mia pagina Instagram una condivisione di quello che a me faceva star bene. C'è gente che ha problemi più disparati, a cui a volte non si dà un peso. Però facendo delle piccolissime attività ti rendi conto che cambia la qualità della tua vita.
Credo che si possa avere una densità e una consapevolezza diversa nelle nostre giornate e che cambiare sia possibile. Un mio obiettivo è quello di continuare a esplorare il mondo del benessere perché è infinito e organizzare sempre più eventi, per poter sperimentare che cosa significhi star bene con poco.
Quali benefici hai riscontrato da quando hai iniziato a fare yoga?
Per tanti anni ho fatto la trottola, mille attività diverse da fare. Siamo bravissimi a caricarci di ansie e di stress. Avevo bisogno di fermarmi. Lo yoga mi ha regalato più flessibilità, più elasticità e più leggerezza, sia nel corpo che nella mente. Lo yoga, con una pratica costante, anche solo di 10 minuti al giorno, ti svuota la mente dai pensieri. A un certo punto dici ok, mi devo ricordare questa sensazione perché ne ho bisogno. Ti regala più consapevolezza e vivi proprio le cose in modo diverso.
Come riesci a conciliare l’impegno costante che richiede l’attività sui social con i tuoi valori?
Ormai siamo alla ricerca del contenuto in tendenza. I social sono diventati un'ossessione per tutti. È vero, i social vanno seguiti. Io cerco di rispondere sempre a tutti, ma quando si entra in un vortice di ansia, a un certo punto bisogna fermarsi. Deve esser assolutamente riprogrammato il modo in cui ci si approccia ai social. Ogni tanto mi prendo dei giorni di detox dai social, è indispensabile.
Affronti spesso anche il tema dell’alimentazione: come si relaziona quest’ultima con il benessere di una persona? Quanto è importante il ruolo dell’acqua in un percorso alimentare sano e bilanciato?
Per me è fondamentale. L'alimentazione è la base della nostra beauty/healthy routine. “Siamo quello che mangiamo”. Ci si rende conto che quello che mangiamo ha un'influenza fondamentale sull'umore e sull'energia che sentirai nel tuo corpo.
La qualità di quello che mangiamo e della corretta idratazione è fondamentale. Io trovo che mangiar bene sia un gesto d'amore verso sé stessi. Per me è diventato fondamentale seguire un'alimentazione sana e idratarmi e quindi anche bere, cosa che prima facevo pochissimo, perché mi dimenticavo, ma oggi faccio molta più attenzione.
Quale consiglio ti sentiresti di dare ai nostri lettori che vogliono approcciarsi al mondo dello yoga?
Di buttarsi, di sperimentare, di non avere ansie, di lasciarsi andare. Ci sei tu e il tuo tappetino. Cercate quello che vi può far star bene. Ci sono tantissimi modi diversi di fare yoga, ognuno può trovare il suo. Non è necessario essere particolarmente atletici, particolarmente performanti, particolarmente forti.
Di Stefano Morretta
