MILANO – Gli otto bicchieri d’acqua sono una raccomandazione, dal momento che il livello di corretta idratazione varia da individuo a individuo. E in effetti, partendo proprio da questa constatazione, c’è chi ha inventato un sistema che traccia le informazioni biometriche di una singola persona attraverso sensori infrarossi per capire qual è il livello di idratazione specifico per ciascuna persona.
Il dispositivo LVL band
A ideare il dispositivo LVL band è il Dr. Dustin Freckleton, che si è ingegnato nella creazione anche a seguito di un grave ictus del quale ha avuto modo di sperimentare su di sé alcune complicazioni connesse con la disidratazione: poco sonno, scarsa funzione cognitiva e, in casi estremi, lesioni debilitanti. Partendo dunque dall’esperienza personale, ha messo a punto un dispositivo indossabile che utilizza i raggi infrarossi per monitorare i livelli di idratazione in tempo reale e offre consigli su quanta acqua è necessaria bere per rimanere in buona salute.
Monitorare l’idratazione
Così come i nostri occhi utilizzano la luce per creare un’immagine visiva, allo stesso modo questo dispositivo utilizza una luce a raggi infrarossi per creare un’immagine spettroscopica sulla base delle informazioni biometriche scrutare sottopelle. Un software processa queste informazioni per ottenere, oltre i dati sull’idratazione, anche quelli relativi alla frequenza cardiaca. Un’app per smartphone associata al dispositivo LVL band segnala poi la percentuale di disidratazione e come reintegrare.
di Alessandro Conte
5 ottobre 2016