MILANO – L'oceano che circonda l'Antartide è diventato meno salato nel corso degli ultimi decenni e fino ad oggi gli scienziati non erano certi del perché. I cambiamenti di salinità dell’Oceano Antartico hanno infatti il potenziale per influenzare tutti i processi più importanti della terra, compresa la circolazione oceanica e il suo trasporto di calore e sostanze nutritive in tutto il mondo. Uno studio pubblicato su Nature, suggerisce che il ghiaccio marino potrebbe essere uno dei principali colpevoli.
Il ghiaccio influisce sul cambiamento
Utilizzando i dati satellitari, gli autori dello studio hanno dimostrato che il ghiaccio marino antartico si sta allontanando sempre di più dalla costa continentale. Gli scienziati hanno sollevato diverse teorie su quello che poteva comportare questo processo del ghiaccio, notato in modo particolare nelle regioni dell'oceano Meridionale. E’ già noto da tempo agli studiosi che il ghiaccio marino ha un'influenza importante sulla salinità dell'Antartide: “Abbiamo notato che ci sono diversi cambiamenti in corso nel ghiaccio marino in questa zona - ha detto Alexander Haumann, dottorando del Swiss Federal Institute of Technology di Zurigo -. Così abbiamo pensato: beh, vediamo se questo potrebbe essere una delle ragioni principali che modifica la salinità delle acque”.
Dati satellitari
Haumann e i suoi colleghi hanno utilizzato i dati raccolti dai vari satelliti tra il 1982 e il 2008 per indagare sull’argomento. Hanno analizzato queste informazioni per fare delle stime circa la produzione di ghiaccio marino, i cambiamenti nel suo movimento e l’afflusso d’acqua fresca in alcune parti dell’Oceano Antartico. L'acqua calda è più densa dell'acqua fresca, quindi ha la tendenza a depositarsi sul fondo del mare. In tal modo, aiuta spingere l'acqua sottostante avanti, creando una corrente che scorre verso l'equatore. Questo processo aiuta a trasportare il calore e sostanze nutritive in tutto il mondo. L’acqua fredda invece ha la tendenza di bloccarsi sulla superficie del mare, intrappolando quella calda sotto di esso. Si tratta di un processo noto come “stratificazione” e potrebbe causare grossi problemi per l'Antartide e per il resto del mondo.
di Alessandro Conte
7 ottobre 2016